Mantova

Fruga in un'auto parcheggiata e aggredisce la proprietaria, ladro 17enne scappa con cellulari e orologio

Oltre al minore, nei guai anche il complice 25enne che aveva derubato la notte prima un'azienda in cui lavorava a Roverbella

Fruga in un'auto parcheggiata e aggredisce la proprietaria, ladro 17enne scappa con cellulari e orologio
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La vittima dell'aggressione è stata trasportata in ospedale al Poma, mentre i Carabinieri hanno rintracciato il giovanissimo dopo una rapida perlustrazione della zona.

Mantova, ladro 17enne aggredisce automobilista

Una mattina movimentata quella di sabato 9 novembre 2024 a Mantova dove un’aggressione ha portato all’arresto di un minore e alla denuncia di un suo complice. L’episodio ha avuto inizio quando una residente, nonostante la fitta nebbia, ha notato dalla finestra una sua vicina di casa in difficoltà e ha subito chiamato le autorità.

La malcapitata stava lottando contro un ladro che frugava all’interno della sua auto parcheggiata in strada. Ad un certo punto, per guadagnarsi la fuga, l'ha strattonata facendola cadere a terra per poi scappare con due smartphone e uno smartwatch. Dietro di sé, prima di scappare, ha lasciato però una traccia. Una bottiglia di Jack Daniel’s abbandonata nell’abitacolo.

Beccato a pochi metri di distanza

L’allarme è scattato immediatamente al 112 che ha inviato una squadra dei Carabinieri della Compagnia di Mantova e una pattuglia della Stazione di Borgo Virgilio. I militari, giunti sul posto, hanno raccolto le prime testimonianze dalla vittima che è stata trasportata al Pronto Soccorso del Poma di Mantova. I sanitari le hanno riscontrato lesioni guaribili in 15 giorni.

Le forze dell’ordine hanno contemporaneamente dato il via a una perlustrazione della zona rintracciando poco dopo un giovane sospetto, corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima. Si trovava a poche centinaia di metri dal luogo dell'aggressione. Il 17enne senza fissa dimora era in compagnia di un amico di 25 anni, anche lui senza fissa dimora.

Il complice 25enne e il furto a Roverbella

La perquisizione ha portato alla luce il bottino rubato alla proprietaria dell’auto, mentre il complice è stato trovato in possesso di documenti di circolazione appartenenti ad altre auto che erano state trafugate in una ditta di Roverbella la notte precedente. L’ulteriore svolta dell’indagine è arrivata con la testimonianza dell’imprenditore, proprietario dell’azienda colpita dal furto.

L’uomo ha riferito ai Carabinieri di aver ricevuto una telefonata proprio dal 25enne, un suo ex dipendente. Il giovane avrebbe chiesto una somma estorsiva di 500 euro per restituire i documenti rubati e le carte di circolazione delle vetture aziendali. Secondo l’imprenditore, l’ex dipendente avrebbe prelevato anche un borsello contenente 300 euro.

Il 17enne è stato arrestato con l’accusa di rapina impropria, mentre il maggiorenne è stato denunciato a piede libero per furto e tentata estorsione.

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