Figlio 21enne picchia la madre e la minaccia davanti agli agenti: "Ti metto nel frigorifero"
Le gravi minacce sono state rivolte anche nei confronti del compagno della vittima, ora il ragazzo è stato allontanato dalla casa familiare
Qualche mese fa, la donna aveva già sporto denuncia contro il figlio per un altro grave episodio: minacce con un coltello.
21enne picchia e minaccia di morte la madre
Nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 novembre 2024, la Polizia di Mantova ha disposto l’allontanamento d’urgenza di un giovane 21enne dall’abitazione familiare, dopo che aveva minacciato di morte la madre. Gli agenti erano stati allertati da una chiamata d’emergenza della signora.
Spaventata per la sua incolumità, ha denunciato comportamenti aggressivi e violenti da parte del figlio. I poliziotti della Questura di Mantova sono intervenuti sul posto e hanno raccolto la testimonianza della donna che ha raccontato di essere stata strattonata per i polsi e pesantemente offesa durante una lite familiare originata da una questione apparentemente banale.
Le violenze dopo l'abuso di sostanze
Secondo quanto riportato dalla vittima, non era la prima volta che il figlio assumeva atteggiamenti violenti, in particolare dopo il presunto uso di sostanze stupefacenti. La situazione raccontata dalla madre ha delineato un quadro di crescente violenza domestica.
Qualche mese prima, infatti, aveva già sporto denuncia contro il figlio per un episodio ancora più grave: minacce con un coltello. I comportamenti del giovane si sono ripetuti e aggravati, culminando in una serie di minacce anche di fronte agli agenti di polizia. Davanti a loro, il ragazzo di origine moldava, ha proferito frasi agghiaccianti contro la madre e il compagno.
Imposto il divieto di avvicinamento
Ha dichiarato di volerli sgozzare, smembrare e mettere in un frigorifero. A fronte di questa situazione, gli operatori della Squadra Volante hanno immediatamente deciso di allontanare il giovane dall’abitazione e condurlo in Questura dove è stata formalizzata la denuncia per maltrattamenti in famiglia e minacce gravi.
La Polizia di Stato ha adottato le misure di sicurezza previste dal protocollo in questi casi. È stato quindi disposto l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alle vittime, in modo da tutelare la donna e il suo compagno da ulteriori episodi di violenza.