Fermi in auto con arnesi da scasso: scatta l'ennesima denuncia
Uno dei due era già stato fermato a Mantova e allontanato.
Un controllo di routine che ha permesso di scoprire molto di più.
Ben tre rintracci a carico di un uomo
Come riporta Prima Verona, il controllo è stato effettuato ieri sera, giovedì 21 maggio 2020, intorno alle 17.30 a Verona, da una pattuglia della sezione radiomobile dei Carabinieri di Verona in transito per controlli su quella strada. Si tratta di due rumeni, classe 81 e 94, che, a bordo di un alfa 149, sostavano proprio in quella via perlustrata dalle forze dell’ordine. I militari infatti, vista l’auto ferma, hanno deciso di procedere al controllo degli occupanti. Uno dei due, il conducente e proprietario del veicolo, risultava avere ben tre rintracci, emessi:
- uno dalla questura di Mantova lo scorso aprile per la notifica di un foglio di via e divieto di ritorno nel comune di Castelbelforte della durata di tre anni,
- un altro dalla stazione carabinieri di Vigasio, sempre in aprile, per la notifica di un verbale COVID19,
- ed un terzo infine dalla stazione carabinieri di San Giovanni Lupatoto ancora una volta per la notifica di un verbale COVID19, risalente a marzo scorso.
Oltre alle sanzioni c’era ben altro…
Ma ciò che ha più insospettito i militari, oltre a queste innumerevoli sanzioni e misure preventive a suo carico, sono stati i numerosi precedenti di polizia a lui attribuiti, tra cui il possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, e per reati contro il patrimonio.
La perquisizione
A quel punto, dato il pregresso delinquenziale dei due, i carabinieri hanno proceduto a una perquisizione personale a veicolare, rinvenendo all’interno dell’autovettura una pinza a pappagallo in ferro di 24cm (occultata in una tasca porta oggetti dell’auto) e 4 barrette in ferro piegate in più punti (nascoste sotto alcuni abiti poggiati sui sedili posteriori). I militari della sezione radiomobile hanno così proceduto a deferire in stato di libertà il proprietario dell’auto ai sensi dell’art. 707 CP (possesso ingiustificato di chiavi e/o grimaldelli).