Entra in pellicceria col coltello, ma la titolare resiste e lo fa scappare
E' successo in via Arrivabene, parla la titolare: "Sembrava un cliente qualunque, ma all'improvviso mi ha aggredita. Ho avuto una reazione istintiva che mi ha permesso di salvarmi"
Un'aggressione violenta e improvvisa che però si è risolta per il meglio. E' successo la scorsa settimana lungo via Giovanni Arrivabene, in centro a Mantova. La titolare di una pellicceria è stata vittima di una tentata rapina da parte di un 30enne armato di coltello.
"Sembrava un cliente qualunque, ma poi quando gli ho aperto la porta mi ha dato una spinta facendomi indietreggiare - ci racconta la titolare della pellicceria - Di fronte a quell'aggressione però sono riuscita a resistere e a chiamare aiuto. Dopo poco tempo sono arrivati i carabinieri che hanno risolto la situazione".
Tenta una rapina in una pellicceria, ma la titolare resiste
A raccontarci nel dettaglio ciò che è successo è stata proprio Ombretta, titolare dell'omonima pellicceria, un laboratorio che produce capi su misura, situata in via Giovanni Arrivabene, in pieno centro a Mantova.
"Intorno alle 19,30, poco prima dell'orario di chiusura - afferma Ombretta - un uomo si è presentato alla porta della mia pellicceria. Pensando fosse un cliente qualunque, gli ho aperto, ma lui subito mi ha dato una spinta facendomi indietreggiare".
Un'aggressione improvvisa, particolarmente violenta, ma per la quale la titolare della pellicceria, nonostante lo spavento, non si è lasciata per nulla intimorire:
"Ho avuto tanta paura, anche perché con una mano mi aveva preso al collo, mentre nell'altra stava stringendo un coltello - continua Ombretta - Mi ha minacciato di dargli una pelliccia di lusso che aveva visto in vetrina e che se non lo avessi fatto mi sarebbe successo qualcosa di grave".
E' stato però a quel punto che Ombretta ha avuto una forte reazione:
"Sebbene fossi messa alle strette, sono comunque riuscita a respingerlo con tutte le mie forze - ci spiega - Ho avuto una reazione istintiva che neanche io mi sarei mai aspettata di avere. Sono riuscita a tenerlo sulla porta e a quel punto ho gridato a squarciagola per chiedere aiuto".
Fortunatamente, per quanto via Arrivabene sia spesso poco trafficata da autovetture o pedoni, in quel momento un passante si è accorto della gravità della situazione:
"E' stato lui a chiamare immediatamente il 112 - conclude Ombretta - Trovandosi in difficoltà, il malvivente è fuggito a mani vuote. In breve tempo sono accorsi i Carabinieri che dopo rapide ricerche sono riusciti a fermare l'uomo che ha tentato di rapinarmi".
Arrestato un 30enne
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Mantova hanno così arrestato un 30enne lombardo, accusato di tentata rapina a mano armata ai danni della pellicceria di via Arrivabene.
Il malvivente è stato condotto dapprima presso il Comando Provinciale di via Chiassi e, dopo le formalità di rito, presso la casa circondariale di via Poma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, informata immediatamente dei fatti, ha richiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione di una misura cautelare. Nella mattinata di sabato scorso, 25 novembre 2023, all’esito della relativa udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il locale Tribunale ha convalidato l’arresto e disposto la permanenza presso il carcere di Mantova.
"Nella peggiore delle situazione - conclude Ombretta - non è successo fortunatamente nulla di grave. A ripensarci, però, ho ancora un nodo in gola perché è stato un episodio veramente inaspettato. Parlando con alcuni residenti della zona sono stata informata del fatto che quell'uomo era stato visto durante la mattina aggirarsi in modo sospetto nei pressi della mia pellicceria. Credo che abbia aspettato il momento più opportuno per agire. Ora però è stato assicurato alla giustizia".