Dopo mesi di maltrattamenti e violenze trova il coraggio di denunciare l'ex compagno
Il 48enne è stato arrestato e dovrà rispondere di atti persecutori e lesioni personali aggravate
Arrestato un 48enne per maltrattamenti e violenze nei confronti della ex compagna: dovrà rispondere di atti persecutori e lesioni personali aggravate.
Denuncia l'ex
Una storia di maltrattamenti e violenza ha trovato finalmente una via di uscita grazie al coraggio di una donna di 60 anni di Borgo Mantovano, che ha deciso di denunciare l’ex compagno dopo mesi di persecuzioni. La sua decisione di incontrarlo una volta di troppo, per spiegargli che la relazione era davvero finita, è diventata l’occasione per un nuovo episodio di violenza.
Picchiata dall'ex compagno
Sabato sera, intorno alle 20, la vittima ha chiamato il numero di emergenza 112, chiedendo aiuto dopo essere stata aggredita dall’ex compagno. Le pattuglie dei Carabinieri di Ostiglia e Sermide si sono precipitate sul posto, trovando la donna con il viso tumefatto, vittima di percosse da parte di un uomo che, secondo quanto riferito, avrebbe dovuto proteggerla, non farle del male.
Un anno di violenze
Immediatamente soccorsa, la donna è stata trasportata in ospedale, dove ha iniziato a raccontare la sua tormentata esperienza ai Carabinieri. Dopo aver trovato il coraggio di denunciare l'ex compagno, un marocchino di 48 anni residente nella stessa zona, è emerso un quadro inquietante. La donna ha rivelato di aver subito per oltre un anno e mezzo una costante pressione fatta di messaggi e telefonate, culminata in un nuovo atto di violenza.
Arrestato
Grazie alla denuncia e alle prove raccolte dalle telecamere di sorveglianza interne all'abitazione, i Carabinieri hanno potuto documentare le violenze subite dalla donna. L'acquisizione delle immagini e la testimonianza della vittima hanno permesso di arrestare l’uomo con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali aggravate, ai sensi del "Codice Rosso", la normativa che punisce con severità i reati di violenza domestica.
Portato in carcere
Il 48enne è stato arrestato e portato presso la casa circondariale di Mantova, dove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari, e sarà il processo a stabilire se l’uomo è davvero colpevole delle accuse a suo carico. Nel frattempo, la donna ha finalmente trovato un primo, importante passo verso la libertà dalla paura e dalla violenza.