Domani l'ultimo saluto a Sergio Runci, l'infermiere 38enne scomparso durante un trekking in solitaria
Sergio Runci, infermiere residente a Casalmaggiore, lavorava nel reparto Subacuti di Viadana.
Sergio Runci, infermiere residente a Casalmaggiore, lavorava nel reparto Subacuti di Viadana. Sabato 7 agosto 2021, durante un trekking in solitaria, è caduto nel vuoto perdendo la vita a soli 38 anni e domani, giovedì 19 agosto, si terranno i funerali.
Giovedì l'ultimo saluto a Sergio Runci
I funerali a Sergio Runci si terranno giovedì 19 agosto dalle 8.30 alle 10.30 nella camera mortuaria dell'ospedale Maggiore di Parma, dove sarà possibile dire addio a quel giovane infermiere che regalava sempre un sorriso ad amici, parenti e colleghi di turno.
La salma del 38enne dopo aver ricevuto la benedizione verrà cremata e trasportata a Messina, paese d'origine di Sergio, dove i funerali hanno organizzato una messa a lui dedicata.
Trekking fatale sul monte Sillara
Sergio stava facendo un'escursione sul monte Sillara, il più alto dell'appennino parmense: si trovava sul versante Toscano che è piuttosto scosceso, fattore che unito alle nuvole in alta quota potrebbe aver influito sulla sua stabilità. Era partito dai Lagoni, dove aveva lasciato l'auto prima di iniziare il suo ultimo trekking, uno dei tanti fatti durante i weekend, a piedi o in bicicletta.
"Torno per cena" l'ultimo messaggio alla compagna
Appena iniziata la sua camminata Sergio aveva scritto alla compagna, con cui viveva a Casalmaggiore, "Torno per cena". Poi di lui si erano perse le tracce. Le ricerche sono state attivate quasi subito, quando Sergio inspiegabilmente non è tornato a casa, e si sono concluse solo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 11 agosto 2021, quando i soccorritori hanno trovato il corpo ormai senza vita del giovane infermiere amante della montagna e della natura.