Piazza Porta Giulia

Denuncia un'aggressione, in realtà era una rissa degenerata per motivi legati allo spaccio

La Polizia ha scoperto, grazie a un testimone, che la realtà era ben diversa da quella raccontata dalla vittima.

Denuncia un'aggressione, in realtà era una rissa degenerata per motivi legati allo spaccio
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Diversi giorni fa, in piena nottata, un cittadino straniero – tale U. S., 37enne nigeriano – era stato soccorso da una Ambulanza e ricoverato al locale Pronto Soccorso a seguito delle ferite riportate nel corso di una asserita aggressione da egli subita.

L'intervento della Volante dopo l'aggressione

In considerazione della gravità dell’accaduto sul posto erano state fatte intervenire anche alcune pattuglie della Squadra “Volante”.
Agli Agenti che lo hanno interrogato in merito a quanto accaduto, l’uomo aveva dichiarato di essere stato aggredito da sconosciuti con vetri di bottiglie rotte e ferito con un profondo taglio alla guancia, prima di essere derubato del proprio telefono cellulare.
I successivi accertamenti investigativi effettuati nei giorni seguenti dagli investigatori della Squadra Mobile, tuttavia, hanno consentito agli inquirenti di giungere a conclusioni ben diverse da quanto raccontato dal nigeriano ferito.

La realtà era ben diversa da quella raccontata

Grazie, infatti, alla testimonianza di una persona estranea alla vicenda è stato possibile raccogliere ulteriori, importanti elementi per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto quella notte: questa persona, infatti, svegliata dal rumore e dalle urla provenienti dalla sottostante Piazza Porta Giulia a Cittadella, aveva notato un gruppo composto da 4 individui discutere animatamente per poi passare, in breve tempo, alle vie di fatto; a quel punto il testimone, preoccupatosi per la violenza con cui si stavano picchiando i quattro uomini, colpendosi violentemente al volto anche con cocci di vetro, si era deciso a chiedere l’intervento della Centrale Operativa della Questura.
Poco prima dell’arrivo della Polizia, tre dei soggetti coinvolti nella rissa (2 dei quali, a dire del testimone, feriti al viso e sanguinanti in maniera evidente), erano fuggiti verso Porta Giulia, lasciando a terra, dolorante e con un enorme taglio al volto, il solo U.S.

Ritrovati gli altri partecipanti alla rissa

Le attività investigative ed informative iniziate immediatamente, sin da quella notte, dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica, hanno in poche ore consentito di identificare tutti gli altri partecipanti alla sanguinosa rissa:
- U. D., 32enne nigeriano residente a Mantova, anch’esso gravemente ferito al volto, motivo per il quale il giorno dopo l’accaduto si è dovuto recare al Pronto Soccorso per sottoporsi a cure mediche;
- A. D., 26enne nigeriano pluripregiudicato, con a proprio carico numerosi arresti per spaccio di sostanze stupefacenti;
- I. I., 31enne nigeriano senza fissa dimora ed irregolare in Italia.

Possibile movente economico legato allo spaccio

Le motivazioni che stanno alla base del violento episodio che ha visto protagonisti i quattro nigeriani, seppur non chiarite in maniera specifica, sarebbero presumibilmente da far risalire a questioni economiche legate allo spaccio di stupefacenti.
Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, U.S. e U.D. sono stati denunciati dalla Squadra Mobile della Questura all’Autorità Giudiziaria per avere riferito il falso alla Polizia nell’intento di giustificare le ferite riportate, mentre tutti e quattro i cittadini stranieri sono stati denunciati per il reato di rissa aggravata.
Il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori ha altresì dato disposizioni all’Ufficio Immigrazione della Questura di avviare il Procedimento amministrativo finalizzato alla Espulsione di tutti costoro dal Territorio Nazionale.

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