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Il provvedimento
Crea disordini e spaventa i clienti ad Asola, divieto di accesso a bar e ristoranti per un 40enne
In caso di violazione del divieto, il soggetto rischia da sei mesi a due anni di carcere oltre a una multa compresa tra 8mila e 20mila euro
La finalità della restrizione è quella di tutelare la sicurezza degli avventori dei locali e dissuadere comportamenti che possano turbare l'ordine pubblico
Asola: disordini nei bar, 40enne nei guai
Nel corso della giornata di giovedì 29 agosto 2024, è stato messo in pratica ad Asola un provvedimento del Questore di Mantova. Protagonista della vicenda è un 40enne residente in provincia di Brescia. La decisione è legata a una serie di disordini avvenuti a fine luglio di cui l'uomo si è reso responsabile.
Secondo quanto stabilito dal decreto, non potrà accedere per un anno ai bar, caffè, gelaterie, pizzerie e ristoranti situati nel centro storico di Asola. Inoltre, gli è proibito stazionare nelle vicinanze di questi luoghi. In caso di violazione del divieto, il soggetto rischia da sei mesi a due anni di carcere oltre a una multa compresa tra 8mila e 20mila euro.
Il centro di Asola:
Le indagini condotte dai Carabinieri
Questa misura preventiva è stata proposta con l'obiettivo di dissuadere comportamenti che possano turbare l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Basandosi su informazioni e prove raccolte durante le indagini, le autorità hanno ritenuto necessario adottare il provvedimento restrittivo.
Il Questore di Mantova, condividendo le conclusioni delle indagini condotte dai Carabinieri di Asola, ha emesso il provvedimento come risposta agli "incontestabili elementi informativi" raccolti durante l'inchiesta. La finalità della restrizione è quella di tutelare la sicurezza degli avventori dei bar e altri locali.
