Controlli sulla regolarità del porto d'armi: tre denunciati

Stretta delle autorità contro chi detiene fucili, pistole e munizioni, anche regolarmente. I Carabinieri della Compagnia di Mantova hanno controllato ben 74 persone, verificando la regolarità della documentazione, la corrispondenza delle modalità di detenzione con le disposizioni di sicurezza e la conformità delle armi detenute a quelle indicate nelle denunce di possesso.

Questa attività di verifica ha portato alla denuncia in stato di libertà di tre persone. Una di queste persone, un uomo di 32 anni di San Giorgio Bigarello, è stato trovato in possesso di una doppietta ricevuta in eredità ma detenuta senza autorizzazione. Il giovane è stato denunciato per detenzione abusiva di armi. Le altre due persone finite nei guai sono padre e figlio, entrambi residenti a Curtatone, denunciati per non aver regolarizzato il cambio di domicilio di uno dei tanti fucili in loro possesso e per non aver denunciato il possesso delle munizioni calibro 7,65. I carabinieri hanno provveduto a ritirare anche le altre armi, detenute regolarmente, e i relativi permessi.

Nel corso delle verifiche, inoltre, sono state notificate quattro diffide ad altrettante persone a produrre la certificazione medica di idoneità psico-fisica al possesso delle armi e raccolte tredici armi consegnate spontaneamente dai possessori per la successiva rottamazione.