Controlli a tappeto della polizia a Mantova: due clandestini verso il rimpatrio
Sono un tunisino e un brasiliano con diversi precedenti: accompagnati presso un centro di permanenza
Proseguono i controlli sul territorio di Mantova: centinaia di controllati. Spuntano anche due clandestini: ora verso il rimpatrio.
Avanti con i controlli delle forze dell'ordine
Anche nella settimana appena trascorsa è proseguita senza sosta l’attività della Polizia di Stato finalizzata alla prevenzione dei reati, soprattutto di natura predatoria e connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti ed al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina.
A Mantova inoltre sono stati svolti servizi straordinari con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia ed operatori della Polizia Locale di Mantova per verifiche ad ampio raggio, attraverso l’effettuazione di numerosi posti di controllo ed accertamenti dinamici.
Verifiche su persone, veicoli e nei parchi
In occasione del recente, mirato servizio straordinario disposto in ambito cittadino sono state identificate più di 160 persone e 70 veicoli sono stati sottoposti ad accertamenti amministrativi che hanno determinato alcune sanzioni amministrative per la mancata revisione delle autovetture e per la pericolosa abitudine di utilizzare il telefono cellulare durante la guida.
In alcune aree verdi del centro sono stati controllati diversi giovani due dei quali, un 16enne ed un 20enne, sono stati trovati in possesso di piccole dosi di hashish, probabilmente per uso personale, per un peso di poco più di 5 grammi; la sostanza stupefacente è stata sequestrata e i due giovani segnalati alla Prefettura.
Accertamenti su pubblici esercizi
Sono stati otto gli esercizi pubblici controllati, tra bar e negozi, nei confronti dei quali erano pervenute segnalazioni in quanto frequentati da soggetti dediti all’eccessivo consumo di bevande alcoliche o da persone pregiudicate e pericolose per la sicurezza; gli esiti di tali accertamenti sono al vaglio della Divisione di Polizia Amministrativa per eventuali provvedimenti cautelari.
Provvedimenti sull'immigrazione
Sul fronte del contrasto all’immigrazione irregolare, le attività delle Volanti e i controlli straordinari hanno determinato, nella scorsa settimana, l’irrogazione di provvedimenti amministrativi predisposti dal personale della specifica sezione dell’Ufficio Immigrazione della Questura.
A quattro cittadini stranieri rintracciati a Mantova - due magrebini e due asiatici -, risultati clandestini sul territorio nazionale, sono stati notificati i decreti di espulsione del prefetto e l’ordine del questore di lasciare l’Italia.
Nei confronti di tre giovani stranieri (un albanese, un tunisino ed un brasiliano) in possesso di passaporto ma senza permesso di soggiorno, è stata disposta la procedura della partenza volontaria che prevede l’ordine di lasciare l’Italia entro una determinata data trattenendo, fino al momento della partenza, il documento per l’espatrio e imponendo l’obbligo di presentazione giornaliera in Questura fino all’effettivo abbandono del territorio nazionale.
Un brasiliano e un tunisino verso il rimpatrio
Sono stati infine due gli stranieri irregolari accompagnati dal personale della Polizia di Stato presso un centro di permanenza per il rimpatrio; si tratta di un cittadino tunisino ed un brasiliano con precedenti penali per reati contro il patrimonio, la persona e per spaccio di sostanze stupefacenti, uno dei quali già sottoposto a misure cautelari restrittive della libertà personale per il reato di spaccio di droga.
I due, dopo l’attenta disamina della loro situazione processuale ed amministrativa, sono stati trasferiti nei centri da dove saranno rimpatriati verso i paesi di origine.