Coltellate alla ex a Suzzara, l'aggressore si pente: "Sono costernato"
Sia l'uomo che la donna ancora in ospedale a Mantova. Giovedì faccia a faccia col giudice.
Coltellate alla ex moglie a Suzzara: uomo e donna ancora in ospedale. Lui si pente e chiede dell'ex coniuge: "Sono costernato"
"Sono costernato, non so cosa stavo facendo"
E' ancora ricoverato all'ospedale Carlo Poma di Mantova il 48enne che nel pomeriggio di lunedì 25 marzo 2019 ha aggredito a coltellate la ex moglie in via Giordano Bruno a Suzzara. L'uomo infatti, con la stessa lama usata per colpire la donna, si è poi ferito all'altezza dello sterno in un tentativo di farla finita. E, dal pronto soccorso dove si trova piantonato dai carabinieri, chiede della ex moglie. "Sono costernato, non so cosa stavo facendo", avrebbe detto l'uomo ai due avvocati di fiducia che l'hanno raggiunto in ospedale. Una sorta di raptus, insomma, nel corso del quali ha ferito in modo grave l'ex moglie. Ex moglie che pure rimane ricoverata al Poma: le sue condizioni sarebbero ancora serie, ma fuori pericolo.
"Grande lavoratore, famiglia senza problemi"
Nel frattempo da Gonzaga, dove l'uomo e l'ex moglie 37enne vivevano insieme fino a qualche mese fa, emerge come la famiglia fosse perfettamente integrata nonché residente in paese da almeno quindici anni, senza particolari problemi. Anzi, anche i genitori e altri parenti del 48enne sarebbero arrivati in Italia ancora tra i 15 e i 20 anni fa. L'uomo lavora in una salumeria di Pegognaga e in generale viene descritto come un gran lavoratore, instancabile e preciso sul posto di lavoro.
LEGGI ANCHE: Droga dello stupro nei cocktail, ragazzina finisce in coma
Giovedì l'incontro con il giudice
Nel frattempo il 48enne, ancora ricoverato in ospedale, nella mattinata di giovedì 28 marzo incontrerà il giudice per l'udienza di convalida dell'arresto. Con tutta probabilità sarà il giudice del tribunale di Mantova a raggiungere il 48ene in ospedale, dal momento che questi è ancora ricoverato. Probabile, in ogni caso, che già nella giornata di giovedì 28 marzo possa venire dimesso dall'ospedale.
Incontro casuale a Suzzara?
Dal colloquio intercorso tra il 48enne e i due legali, emerge come l'uomo e la sua ex moglie si siano incontrati in modo casuale a Suzzara, in via Giordano Bruno. In sostanza il 48enne non avrebbe seguito la ex moglie ma si sarebbero incrociati per caso. In quel frangente lui l'avrebbe raggiunta e, da lì, sarebbe nata una furiosa lite riguardante la separazione in corso, poi l'esplosione di violenza nei confronti della donna. Starà al 48enne, in stato di arresto con l'accusa di tentato omicidio aggravato, convincere il giudice del perché avesse con sé il coltello usato nell'aggressione all'ex moglie 37enne.
LEGGI ANCHE: Ubriachi alla guida: 16 patenti prendono il volo