Colpito da un arresto cardiaco sul lavoro a Mantova, 47enne grave in ospedale
Fondamentale l'utilizzo del defibrillatore presente nell'azienda, ha evitato conseguenze tragiche

Tutto è iniziato con dei dolori allo stomaco che hanno fatto capire al dipendente della Versalis che qualcosa non andava, spingendolo ad andare in infermeria.
Arrestato cardiaco sul lavoro
Momenti di grande paura nella notte tra sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 alla Versalis di via Taliercio a Mantova, azienda del gruppo Eni specializzata nella chimica da fonti rinnovabili. Un operaio di 47 anni, in servizio durante il turno notturno, ha accusato un malore improvviso.
Il punto in cui sono intervenuti gli operatori sanitari:
Poco dopo la mezzanotte, l’uomo ha iniziato a sentire forti dolori allo stomaco e, intuendo che qualcosa non andasse, si è diretto autonomamente verso l’infermeria aziendale. In pochi istanti, la situazione è precipitata. Quello che sembrava un semplice malessere si è rivelato essere un arresto cardiaco.
47enne in ospedale a Mantova
Fondamentale per la sua sopravvivenza è stato il tempestivo intervento con il defibrillatore presente in azienda. Il personale di primo soccorso ha avviato immediatamente le manovre di rianimazione, utilizzando il dispositivo salvavita prima dell’arrivo dei soccorsi.
L’ambulanza della Croce Verde, giunta rapidamente sul posto, ha poi trasportato il 47enne in condizioni gravi all’ospedale Carlo Poma di Mantova, dove è stato sottoposto a cure specialistiche. Sebbene la prognosi resti riservata, l’uso tempestivo del defibrillatore ha evitato conseguenze tragiche.