Catturato latitante: prima di fuggire massacrò madre e compagna
Il 48enne, residente a Borgo Virgilio, si nascondeva da un complice.
Mantova: i Carabinieri hanno finalmente catturato il latitante che picchiò madre e compagna.
La cattura del latitante
Nella giornata di ieri 1 settembre 2019 a Mantova il personale della Compagnia Carabinieri ha arrestato un italiano del 1971, residente a Borgo Virgilio e già noto alle Forze dell’Ordine, latitante da inizio agosto per i reati di evasione e lesioni personali aggravate.
Il 48enne era evaso dai domiciliari e aveva aggredito la madre e la convivente
Il 48enne era in stato di detenzione domiciliare per più reati, tra cui maltrattamenti in famiglia, lesioni, incendio aggravato, fino ai primi giorni del mese di agosto, prima di evadere dal luogo deputato alla reclusione. Prima di scappare sarebbe passato dall'abitazione dell’anziana madre e della convivente aggredendole violentemente e causando loro ferite e lividi su tutto il corpo.
Poi è rimasto irreperibile
Da quel giorno l'aggressore si è reso irreperibile. Solo grazie ad una serrata attività di ricerca e cattura posta in essere con ogni tecnica dal personale dell’Arma, coordinato dal sostituto procuratore dottoressa Bertuzzi della Procura della Repubblica di Mantova, il latitante è stato rintracciato proprio in un’abitazione del centro cittadino, dove si nascondeva grazie al supporto di un complice.
L’uomo, dopo le formalità di rito effettuate presso la Caserma di via Chiassi, è stato assicurato alla giustizia e condotto presso il carcere di Mantova, dove rimarrà in attesa del processo e senza più l’applicazione delle attenuanti.