Denunciato

Carabinieri presi a calci e pugni da un 26enne, lo avevano fermato per eccesso di velocità

A dargli man forte sono arrivati il padre e il fratello che hanno cominciato a insultare e sputare addosso ai militari

Carabinieri presi a calci e pugni da un 26enne, lo avevano fermato per eccesso di velocità
Pubblicato:

Anche il fratello e il padre sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per oltraggio. Dopo le formalità di rito, il ragazzo è stato trasferito nella Casa Circondariale di Mantova.

Carabinieri presi a calci e pugni da un 26enne

Quello che doveva essere un semplice controllo della circolazione stradale si è improvvisamente trasformato in un'aggressione violenta nella serata di sabato 14 giugno 2025 a Dosolo, in provincia di Mantova. Un 26enne, originario di Sassuolo e residente a Mergozzo, in provincia di Vibo Valentia, è stato arrestato dai Carabinieri.

Il fatto è accaduto nel centro del paese, è lì che il giovane stava sfrecciando in auto a tutta velocità. I militari di Viadana hanno intimato l'alt, ma fin da subito non ha collaborato. Non solo si è rifiutato di fornire i documenti di guida, ma ha anche scatenato una vera e propria aggressione fisica nei confronti delle autorità.

Denunciato e incarcerato a Mantova

Il violento ha colpito i Carabinieri con calci e pugni, danneggiando persino l'auto di servizio. La situazione è degenerata ulteriormente quando sono intervenuti il fratello 21enne e il padre 57enne del giovane, entrambi residenti a Poviglio, in provincia di Reggio Emilia.

I due, anziché placare gli animi, hanno pesantemente offeso i militari, sputando ripetutamente contro di loro durante le concitate fasi dell'arresto. Al termine dell'incresciosa vicenda, il 26enne è stato arrestato e dovrà rispondere delle accuse di oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre al danneggiamento dell'auto.

Anche il fratello e il padre sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per oltraggio. Dopo le formalità di rito, il ragazzo è stato trasferito nella Casa Circondariale di Mantova in attesa delle prossime fasi del procedimento.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali