Momenti di tensione al pronto soccorso di Mantova, dove un 27enne ha azionato un estintore contro personale e pazienti, costringendo la Polizia a intervenire. Il 27enne è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e getto pericoloso di cose (Foto di copertina: immagine di archivio)
Caos al pronto soccorso di Mantova
Momenti di tensione nella serata di domenica 2 novembre 2025 all’Ospedale Carlo Poma di Mantova. Poco dopo le 22, la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto un’allerta dal pronto soccorso: era scattato il pulsante antipanico. All’interno della struttura, infatti, un giovane stava seminando il panico tra pazienti e personale sanitario, brandendo un estintore e spruzzandone il contenuto in vari locali.
All’arrivo della Squadra Volante, l’aria del pronto soccorso era divenuta irrespirabile a causa della sostanza chimica rilasciata. I pazienti in attesa di cure sono stati fatti adagiare su barelle e spostati in aree più sicure, mentre medici e infermieri, protetti da mascherine, cercavano di contenere la situazione e proseguire le attività in un ambiente ormai compromesso.
Dà in escandescenza
Secondo quanto riportato in un comunicato e riferito da un medico di turno, il 27enne, residente a Castiglione delle Stiviere, era stato portato in ospedale dal personale del 118 dopo un intervento nella sua abitazione. Non mostrava segni di disturbi psichiatrici e presentava solo lievi escoriazioni, non tali da richiedere il ricovero. Proprio in quel momento, avrebbe improvvisamente perso il controllo, impossessandosi di un estintore e utilizzandolo contro persone e arredi, bloccando di fatto le attività del pronto soccorso.
Denunciato
Gli agenti della Polizia di Stato hanno rapidamente identificato e bloccato il 27enne, accompagnandolo negli uffici della Questura per gli accertamenti di rito. A quel punto è stato denunciato in stato di libertà con le accuse di interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e getto pericoloso di cose. La sua responsabilità penale sarà accertata dall’Autorità Giudiziaria nelle prossime fasi del procedimento.