Beccati dieci lavoratori in nero dalla Finanza di Castiglione, sanzioni anche in bar e ristoranti

Dall’inizio del 2024, la Guardia di Finanza di Mantova ha già individuato 250 lavoratori irregolari, impiegati da circa cinquanta datori di lavoro.

Dieci dipendenti in nero, sanzioni nel Mantovano

Proseguono le attività di controllo della Guardia di Finanza di Mantova, impegnata a combattere l’evasione fiscale e il lavoro sommerso. Durante un’operazione condotta dal Comando Provinciale nel fine settimana, la Guardia di Finanza di Castiglione delle Stiviere ha rilevato dieci casi di lavoratori in nero.

I dipendenti irregolari recentemente scoperti erano impiegati in vari settori tra cui la somministrazione (bar e ristoranti), l’intrattenimento e la logistica. I datori di lavoro coinvolti, scoperti a impiegare personale privo di regolare contratto, sono stati sanzionati con pesanti multe.

Due lavoratori non hanno il permesso di soggiorno

L’operazione della Guardia di Finanza non si è limitata alle sole sanzioni. In diversi casi, è stato infatti superato il limite del 10% di lavoratori in nero sul totale degli impiegati, una soglia oltre la quale le forze dell’ordine sono tenute a segnalare l’azienda agli Uffici Territoriali del Lavoro. Questo potrebbe portare, in futuro, a una sospensione delle attività per le imprese non in regola.

Due dei dieci lavoratori in nero identificati, inoltre, sono stranieri senza permesso di soggiorno. Questa circostanza aggrava la posizione dei datori di lavoro responsabili. In questi casi, infatti, le sanzioni sono più severe e sono previsti ulteriori provvedimenti.

Nei guai anche altre venti imprese

Dall’inizio del 2024, la Guardia di Finanza di Mantova ha già individuato 250 lavoratori irregolari, impiegati da circa cinquanta datori di lavoro che ora dovranno rispondere delle loro azioni. I controlli mirano a proteggere i diritti dei lavoratori e ad arginare un fenomeno che incide negativamente sull’economia nazionale.

Parallelamente, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Mantova ha avviato procedimenti per la cessazione d’ufficio della Partita IVA per venti imprese che, attraverso irregolarità amministrative e fiscali, hanno compromesso la trasparenza e la legalità del mercato.