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Domani i funerali
Asola piange la scomparsa di Giada Vighini, la ragazza uccisa da un tumore a 34 anni
Giada ha combattuto con forza e coraggio contro un nemico crudele, lo stesso che aveva ucciso sua mamma tre anni fa.
La giovane Giada ha lottato con le unghie e con i denti contro un male che non le ha lasciato scampo e che tre anni le aveva portato via la mamma.
La disperata battaglia di Giada
Soltanto un anno fa Giada era caduta dagli sci e da lì erano partiti tutti i controlli che hanno portato a galla la più amara delle verità, il tumore. Così a soli 33 anni ha cominciato la disperata battaglia contro una malattia che non guarda in faccia a nessuno. In un'età così giovane ha cominciato ad affrontare cure, visite e chemioterapie.
In più ci si è messo anche il Covid che l'ha colpita la scorsa estate interrompendo per qualche settimana il suo ciclo di chemio procurandole un peggioramento delle condizione. Supportata dalla famiglia e dagli amici, Giada ha fronteggiato con forza e coraggio lo stesso nemico che nel giugno del 2019 aveva ucciso sua mamma.
Fatale l'interruzione delle cure per il Covid
La 34enne lavorava alla Montana di Gazoldo e nonostante i momenti di sconforto non si è mai data per vinta. Alla fine ha dovuto arrendersi perché l'interruzione delle cure, seppur per poche settimane, è stata fatale e l'ha stroncata. La situazione è peggiorata sempre di più fino agli ultimi giorni e sabato mattina, nella sua casa di Seriole di Asola, si è spenta.
Giada Vighini è morta a 34 anni lasciando parenti, amici e tutta la comunità di Asola nello sconforto. Si tratta di un altro dolore per il papà Angelo, la sorella Valentina ed Emanuele. La famiglia aveva già perso una parte fondamentale, la mamma Maria Pia. I funerali di Giada si terranno martedì alle 9.30 nella cattedrale di Asola. La salma si trova nell’abitazione in località Seriole Campagnotti 1.
