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CRONACA
Ancora guai per il pastore che minacciava gli agricoltori: sequestro da 300mila euro
Operazione dei carabinieri tra Suzzara, Brescello (Re) e Camporeale (Pa), dove il 49enne nel frattempo è agli arresti domiciliari
I carabinieri hanno eseguito un sequestro da oltre 300mila euro nei confronti del pastore 49enne che minacciava gli agricoltori del Basso Mantovano.
Maxi sequestro da oltre 300mila euro
Nella mattinata di ieri venerdì 27 giugno 2025 tra Camporeale (Pa), Brescello (Re) e Suzzara, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Mantova, coadiuvati dai militari delle Compagnie di Gonzaga, Guastalla (Re) e Partinico (Pa), hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del Tribunale di Mantova e finalizzato alla cosiddetta “confisca allargata” di beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 300mila euro a carico del pastore siciliano 49enne già arrestato nella precedente operazione, e attualmente agli arresti domiciliari nel comune di Camporeale, per le minacce e le estorsioni agli agricoltori della zona, nonché per traffico illecito di armi.
Sproporzione tra i suoi beni e le sue dichiarazioni
La misura scaturisce a seguito dell’indagine patrimoniale svolta dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Mantova, i cui esiti sono stati integralmente recepiti prima dal pubblico ministero procedente, poi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Mantova, con l’emissione del decreto di sequestro finalizzato alla confisca dei beni.
I carabinieri hanno raccolto univoci elementi di prova che dimostrano la sproporzione tra i beni acquisiti dal pastore, nel periodo oggetto delle condotte contestate, e i redditi dichiarati ai fini delle imposte.
Sequestrati abitazioni e auto di lusso
Tra i beni sequestrati figurano terreni agricoli ed abitazioni, oltre a due autovetture di lusso. I beni sequestrati sono stati affidati in custodia giudiziale ad un professionista nominato dall’autorità giudiziaria.
Il pastore, che attualmente è sottoposto agli arresti domiciliari, negli anni scorsi aveva dichiarato al Fisco nel 2022 un reddito netto di Euro 1.846, nell’anno 2021 un reddito netto di circa 14.000 euro e nel 2020 un reddito netto di circa 18.000 euro.
