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CRONACA
Almeno 16 colpi in tre mesi: arrestato il ladro seriale di macchinette, bar e ristoranti
Il soggetto stava tenendo sotto scacco attività commerciali e scuole della cittadina. Beccato dai carabinieri grazie alle telecamere
I carabinieri hanno arrestato il ladro che colpiva in scuole, bar, ristoranti, chioschi: almeno 16 colpi andati a segno nel giro di soli tre mesi.
Arrestato il ladro seriale di bar, scuole, ristoranti
L’Arsenio Lupin di Castiglione delle Stiviere è stato catturato. È finito così l’incubo dei furti in scuole, chioschi, bar e ristoranti.
Aveva seminato, tra i titolari delle varie attività commerciali e responsabili delle scuole, il terrore di trovarsi con la propria attività danneggiata. Quando faceva irruzione nelle scuole di certo non rubava libri o materiale didattico: le sue mete preferite erano i distributori automatici di bevande e snack collocati negli istituti di formazione. Si accontentava di qualche spicciolo, sebbene in qualche caso sia riuscito a portarsi a casa anche 200-300 euro.
Almeno 16 colpi in tre mesi
Numerosi sono stati i furti aggravati consumati che i Cc del Norm sono riusciti ad addebitare al soggetto: si parla di almeno 16 colpi e in molte scuole l’Arsenio Lupin è ritornato più volte a far visita.
Nel mirino sono finiti, da marzo a giugno, l’istituto comprensivo Castiglione uno, l’istituto Battisti, il ristorante Mutty, la scuola delll’infanzia Rodari, l’istituto Casa del giovane, l’istituto For.Ma, l’associazione Zerolimiti, i distributori automatici Asc market, il bar Chiosco bro, il chiosco Campo dei fiori, la scuola dell’infanzia Villa Santa Maria.
I carabinieri del Norm nel corso delle indagini hanno acquisito numerosi filmati delle telecamere cittadine e di telecamere presenti nei luoghi oggetto di visita da parte dell’autore del furto, riuscendo così a identificare il soggetto e a deferirlo all’autorità giudiziaria.
Braccialetto elettronico e domiciliari
Il Pm assegnatario del fascicolo processuale, condividendo le risultanze investigative dei carabinieri, ha chiesto e ottenuto dal gip del Tribunale l’emissione di una misura cautelare personale a carico dell’indagato, un 36enne nativo della provincia di Brescia ma domiciliato a Castiglione.
Nella giornata di ieri, martedì 17 giugno 2025, i carabinieri hanno tratto in arresto il soggetto, al quale sarà applicato il braccialetto elettronico e resterà presso il suo domicilio in regime di arresti domiciliari.
