San Benedetto Po

Aggredisce connazionale armato di cacciavite e bottiglia di vetro

Bloccato e arrestato dai carabinieri.

Aggredisce connazionale armato di cacciavite e bottiglia di vetro
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I carabinieri arrestano marocchino dopo una violenta lite con un connazionale. E' successo a San Benedetto Po.

Arrestato 34enne

I Carabinieri della Stazione di Roncoferraro, con la collaborazione della Stazione di San Benedetto Po, hanno arrestato E.A., 34enne del Marocco, per i reati di violazione di domicilio e lesioni aggravate.

Il movente

Sfiorata la tragedia in una palazzina abusivamente occupata a San Benedetto Po. I protagonisti della vicenda sono due marocchini, di cui uno sottoposto all’obbligo di dimora per reati inerenti gli stupefacenti. E proprio questioni legate allo spaccio di droga sarebbero il movente che avrebbe spinto E.A. a intrufolarsi, nottetempo, armato di un cacciavite e di una bottiglia di vetro, all’interno dell’abitazione di un connazionale, dopo aver divelto una zanzariera.

Violenta lite

Da lì ne è nata una cruenta colluttazione nel corso della quale entrambi sono rimasti feriti. A riportare l’ordine e ricostruire l’accaduto sono stati i Carabinieri, richiesti tramite il Numero Unico di Emergenza 112, che intervenuti sul luogo hanno rinvenuto le “armi” impiegate e numerose tracce di sangue che, come un “filo di Arianna”, hanno nell’immediatezza consentito di individuare e bloccare l’aggressore nel frangente allontanatosi in un vicino appartamento.

Entrambi i connazionali hanno riportato delle importati lesioni al capo, ricevendo come prognosi iniziale trenta giorni ciascuno.

L’arrestato, dopo essere stato dimesso dall’Ospedale, è stato tradotto ai domiciliari in attesa di essere interrogato dal Giudice per le Indagini Preliminari.

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