239 persone identificate, 104 veicoli fermati: sequestrati 27,5 grammi di droga

Continuano senza sosta i servizi di controllo svolti sul territorio mantovano della Polizia di Stato di Mantova denominati “Vivi Mantova 2”, realizzati grazie al supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, di unità cinofile della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Mantova.

Controlli a tappeto nel mantovano

In osservanza delle direttive emerse nel Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al quale ha presidiato il Prefetto della Provincia di Mantova Roberto Bolognesi, sono stati effettuati dei controlli a tappeto su tutto il territorio mantovano.

Nella mattina di ieri, mercoledì 4 dicembre 2024, gli agenti di Polizia hanno svolto i controlli all'interno delle aree maggiormente a rischio, in cui si rivelano episodi di spaccio, criminalità diffusa che creano quindi preoccupazione nei cittadini.

Il bilancio dei controlli

Il bilancio complessivo dei controlli ammonta a ben 239 persone identificate, oltre che a 104 vetture e 3 esercizi commerciali. Complessivamente sono stati sequestrati 27,5 grammi di droga, una persona è stata segnalata per detenzione di sostanze stupefacenti e una persona extracomunitaria è stata accompagnata alla frontiera.

Il tutto è stato reso possibile grazie al supporto dell’Unità Cinofila Antidroga proveniente dalla Questura di Firenze, in particolar modo grazie all’aiuto del cane “Naja". Naja ha scovato 2 parallelepipedi di sostanza stupefacente (hashish) del peso complessivo di circa 25 grammi all'interno tunnel pedonale dei Giardini Nuvolari.

Grazie all'impegno dell'unità cinofila è stata inoltre fermata una persona che, di sua spontanea volontà, ha poi consegnato una bustina di cellophane trasparente il cui contenuto, dal peso di circa 2,5 grammi, è risultato positivo ai cannabinoidi. Il soggetto è stato poi segnalato come consumatore di sostanze stupefacenti ed è stato sanzionato.

Irregolare sul territorio

Durante il servizio di controllo è stato emesso un ordine di espulsione, firmato dal Prefetto di Mantova, a carico di un cittadino moldavo che si trovava irregolarmente sul territorio nazionale. Per questo motivo è stato accompagnato all'aeroporto Catullo di Parma dove è stato imbarcato su un volo diretto per la Moldavia, scortato dalla Polizia di Stato di Mantova.

"L’attività di contrasto all’immigrazione clandestina e, soprattutto, di espulsione con accompagnamento alla frontiera di cittadini stranieri irregolari – afferma il Questore- comporta un impegno straordinario di uomini e mezzi, cui tuttavia la Polizia di Stato di Mantova non si sottrae. Vengono infatti profusi quotidianamente notevolissimi sforzi per organizzare i servizi di accompagnamento sia in frontiera che in centri per il rimpatrio anche molto lontani da questa città".

"Tale attività di prevenzione e repressione è tuttavia fondamentale per allontanare dalle nostre strade e dalle nostre piazze soggetti potenzialmente pericolosi o che, anche solo in relazione alla loro condizione di clandestinità, vivono ai margini della società. Seppur non visibile o tangibile, e sovente anche sottovalutato, -continua il Questore- questo paziente lavoro rende un grande servizio alla comunità mantovana".