A tre settimane dalla violenta aggressione avvenuta l’11 ottobre in piazza Broletto a Mantova, i Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano hanno identificato e denunciato i presunti responsabili del pestaggio ai danni del 18enne.
Giovane pestato a Mantova, beccati i responsabili
Tutto è iniziato quando il giovane, con il volto tumefatto e numerosi lividi, si è presentato in caserma denunciando una lite degenerata in un’aggressione brutale. Secondo il suo racconto, il diverbio è nato per motivi futili ed è rapidamente esploso in una violenza inaudita.
Più persone lo avrebbero colpito ripetutamente, provocandogli lesioni giudicate guaribili in oltre trenta giorni. Da quel momento è scattata un’indagine a tutto campo. I Carabinieri hanno raccolto la denuncia formale, ascoltato testimoni e tracciato una mappa dettagliata dei momenti che hanno preceduto e seguito i fatti.
Denunciati 29enne e 22enne
Determinante si è rivelata l’analisi degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati presenti nell’area. I filmati, passati al vaglio fotogramma per fotogramma, hanno consentito di ricostruire lo spostamento del gruppo, il contatto con la vittima e la fase immediatamente successiva alla colluttazione.
L’incrocio tra testimonianze e immagini ha permesso agli investigatori di arrivare all’individuazione dei presunti aggressori: un 29enne tunisino residente a Mantova e un 22enne residente a San Giorgio Bigarello.
Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica perché ritenuti responsabili, in ipotesi accusatoria, del reato di lesioni personali aggravate in concorso.