Vandalismo sugli autobus di Apam: 800 episodi all'anno, spesi 100mila euro per riparare i danni
Secondo i dati riportati dall'azienda dei trasporti mantovana, il 95% degli atti vandalici si verifica durante l'anno scolastico
Il vandalismo più comune consiste nell'attaccare chewing gum sotto i sedili, seguito dalle scritte con pennarelli indelebili.
Apam, 800 atti vandalici all'anno
Un bollettino che non conosce tregua, quello dei danni arrecati ai mezzi pubblici di Apam, l'azienda di trasporti mantovana. Ogni anno si registrano in media oltre 800 atti di vandalismo che generano un costo complessivo di circa 100mila euro per riparare i danni. Un bilancio pesante per l'azienda, costretta a far fronte a spese impreviste causate da comportamenti incivili.
Il fenomeno è preoccupante, sia per l'entità dei danni sia per la frequenza con cui si verificano. Secondo le statistiche di Apam, il vandalismo più comune consiste nell'attaccare chewing gum sotto i sedili, seguito dalle scritte con pennarelli indelebili, il furto dei martelletti antincendio e gli squarci nei sedili.
"Se vuoi lasciare il segno non è questo il modo"
Per contrastare questa tendenza, Apam ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione dal titolo: "Se vuoi lasciare il segno non è questo il modo". La campagna mira a promuovere il rispetto dei mezzi pubblici e a far comprendere l'impatto economico e sociale del vandalismo.
Come spiegano da Apam, c'è infatti un’enorme differenza tra lasciare il segno e lasciare devastazione. L'obiettivo è prevenire i comportamenti incivili e proteggere non solo i mezzi, ma anche l'immagine e la sicurezza del trasporto pubblico. Il periodo più critico, secondo le rilevazioni, è quello compreso tra il 1° settembre e il 1° giugno, quando le scuole sono aperte.
Il 95% dei casi durante l'anno scolastico
In questo lasso di tempo si verifica il 95% degli atti vandalici mentre il restante 5% avviene tra il 1° luglio e il 1° settembre, in concomitanza con le vacanze estive. Questo suggerisce che una parte significativa dei danni potrebbe essere attribuita a giovani studenti, anche se il problema non si limita solo a loro.
L'impegno di Apam nella lotta contro il vandalismo non è una novità. Dal 2012, l'azienda porta avanti progetti educativi mirati a sensibilizzare i giovani sul tema del rispetto dei beni comuni. Fino ad oggi, questi progetti hanno coinvolto oltre 6.500 studenti di 60 scuole di Mantova e provincia rappresentando circa il 22% della popolazione scolastica provinciale.
Nonostante gli sforzi di educazione e sensibilizzazione, i costi legati ai danni vandalici restano elevati incidendo pesantemente sul bilancio dell'azienda. Apam continua a investire risorse significative per la riparazione dei danni e per le iniziative di prevenzione cercando di coinvolgere sempre più attivamente la comunità nella salvaguardia dei mezzi pubblici.