Vandalismi all'oratorio, i carabinieri di Porto Mantovano incontrano i ragazzi
Il comandante Cc: "Rispetto sia delle persone che dei luoghi". L'incontro dopo il recente appello del parroco don Palazzani
Dopo i vandalismi all'oratorio di Porto Mantovano i carabinieri incontrano i ragazzi: "Serve sempre rispetto per le persone e i luoghi".
I Cc incontrano i ragazzi dopo i vandalismi
Dopo i vandalismi delle scorse settimane all'oratorio della parrocchia di Sant'Antonio di Porto Mantovano, i carabinieri della cittadina alle porte di Mantova hanno incontrato i giovani dell'oratorio portuense sfruttando l'occasione delle festività pasquali. L'incontro si è svolto nell'ambito del progetto "Ascolto ascoltiamoci", coordinato e voluto dalla Prefettura di Mantova.
Proprio a causa dei vandalismi nell'oratorio, infatti, il parroco don Matteo Palazzani aveva lanciato un appello sia all'amministrazione comunale sia alle forze dell'ordine, chiedendo un aiuto e collaborazione per porre fine agli incresciosi episodi.
"Rispetto per le persone e per i luoghi"
Durante l'incontro con i ragazzi il comandante della stazione di Porto Mantovano Nicolò Genchi ha parlato sì dei fenomeni quali reati, bullismo, minacce e insidie che si possono celare nelle pieghe di internet.
Ma il militare ha voluto affrontare anche il tema del rispetto: non solo per le persone, ma anche per i luoghi. In particolare si è cercato di far comprendere ai giovani ascoltatori come il bene comune vada tutelato, da tutti, perché a disposizione della collettività: chi distrugge o deteriora i beni di pubblica proprietà va incontro a sanzioni penali anche se minorenne.
Le testimonianze dei giovani
Numerosissime sono state le domande poste dai ragazzi, che hanno raccontato episodi a cui hanno assistito. In più di una circostanza il maresciallo di Porto ha sottolineato come in tali casi sia necessario chiamare il 112 in modo da far intervenire le forze dell'ordine. In linea generale i Cc hanno anche consigliato di segnalare eventuali accadimenti sia agli animatori della parrocchia che ai propri genitori.
“Non emulate chi compie reati o danneggia la cosa pubblica”, ha concluso il comandante dei carabinieri che si è poi confrontato con don Palazzani su nuove iniziative a favore dei giovani.
Porte scassinate, vetri in frantumi e rifiuti abbandonati
Un mese fa circa era stato lo stesso parroco di Porto Mantovano a lanciare un appello alle istituzioni e alle forze dell'ordine, dopo che si erano verificati diversi episodi di vandalismi ai danni dell'oratorio di Sant'Antonio.
In particolare più di una volta don Palazzani aveva trovato vetri in frantumi, porte scassinate, scritte e disegni con lo spray negli ambienti dell'oratorio, rifiuti abbandonati e sporcizia. Una situazione pesante che aveva appunto spinto il parroco a chiedere aiuto al Comune, ai carabinieri e in generale alla comunità di Porto Mantovano.