Mantova

"Vaccini mortali", "Lo stato vi ha ammazzato": i No Vax danneggiano il Fermi di Mantova

Ignoti nel corso della notte sono penetrati nelle pertinenze della scuola: accertamenti in corso

"Vaccini mortali", "Lo stato vi ha ammazzato": i No Vax danneggiano il Fermi di Mantova
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No vax e complottisti all'istituto superiore Fermi di Mantova: scritte e slogan con lo spray rosso sugli edifici della più grande scuola della provincia.

Assalto no vax e complottista al Fermi

Incursione di no vax e complottisti all'istituto superiore Fermi di Mantova, che è il più grande di tutta la provincia di Mantova.

Nel corso della notte tra ieri, mercoledì 3 maggio 2023, e oggi, giovedì 4 maggio 2023, ignoti sono entrati nelle pertinenze del grande istituto scolastico e con lo spray rosso hanno tracciato enormi scritte sulle pareti degli edifici che compongono l'istituto superiore.

"I vaccini uccidono"

Parecchie le scritte tracciate sui muri degli edifici: "Su Fuori dal Coro trovi la verità sui vax mortali"; "Ffoo difendono uno stato che il vax vi ha ammazzato"; "C19 = Co2 = Frodi". Queste alcune delle scritte tracciate sui muri, insieme ad un enorme simbolo del gruppo complottista e antivaccinista "ViVi".

Possibile che per tracciare le scritte, considerate le enormi dimensioni dei vari slogan, sia stata usata una scala o comunque qualche dispositivo per arrivare all'altezza di alcuni metri.

Indagini e accertamenti in corso

Nonostante l'assalto no vax, gli studenti, il personale e gli insegnanti sono entrati a scuola normalmente e altrettanto normalmente si sono svolte le lezioni.

Da parte della dirigenza della scuola sono però in atto gli accertamenti del caso e l'episodio è stato segnalato alle forze dell'ordine. Un aiuto in tal senso potrebbe arrivare da eventuali telecamere di videosorveglianza presenti in zona.

Un episodio che di certo non è il primo né nel Mantovano né nel resto d'Italia, ma che comunque arriva ormai a oltre due anni di distanza dall'inizio della campagna vaccinale contro il covid, a testimonianza di quanto il tema vaccini sia rimasto "impresso" in alcuni soggetti.

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