Vaccinazioni in Lombardia, Moratti e Fontana assicurano: “Prima dose a tutti entro luglio”
In arrivo quasi 3 milioni di dosi nella nostra regione.
Vaccinazioni in Lombardia. “Prima dose a tutti entro luglio”. Lo assicura la vicepresidente ed assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, commentando il prospetto consegna dei vaccini, che prevede l’arrivo in Lombardia di 2.824.250 dosi entro un mese.
Vaccinazioni in Lombardia, Moratti: “Prima dose a tutti entro luglio”
“In base alla programmazione delle consegne da oggi al 28 giugno – dice Letizia Moratti – da metà giugno la Lombardia potrebbe toccare una media giornaliera di 100.000 somministrazioni”.
A partire dalla giornata odierna, 24 maggio, e fino a lunedì 28 giugno, il Piano infatti prevede per l’esattezza la consegna di: 1.983.150 dosi di Pfizer, 374.000 di Moderna, 331.500 di AstraZeneca e 135.600 di Johnson & Johnson.
“Il Piano come sappiamo – specifica la vicepresidente e assessore al Welfare – è sempre suscettibile di variazioni. Tuttavia, se il commissario Figliuolo ce lo consentirà, la previsione ci fa attendere per la metà di giugno di raggiungere l’importante media di 100.000 vaccinazioni quotidiane. Con questa velocità la campagna vaccinale andrebbe incontro a una svolta decisa e l’obiettivo di vaccinare i lombardi per la fine di luglio, almeno con la prima dose, sarebbe pienamente alla nostra portata”.
Il Governatore ringrazia il generale Figliuolo
“Ho avuto importanti rassicurazioni dal generale Figliuolo – ha spiegato il governatore Attilio Fontana – che mi hanno molto soddisfatto. A giugno arriveranno più di 2,8 milioni di dosi e in questo modo potremo aumentare le somministrazioni quotidiane. Se poi dovessero arrivare ulteriori consegne potremo ulteriormente aumentare la nostra capacità quotidiana e anticipare la fine della campagna. Ringrazio dunque il generale Figliuolo che ci ha consentito di far arrivare queste dosi in Lombardia”.
Il governatore ha poi ricordato che proprio oggi la Giunta regionale ha approvato un Protocollo che consentirà, non appena ci sarà il ‘via libera’ da parte del commissario governativo, di vaccinare presso le aziende.
“Noi – ha proseguito Fontana – siamo pronti. Due settimane fa, quando ne abbiamo avuto la possibilità, abbiamo superato le 115.000 somministrazioni quotidiane, possiamo tranquillamente arrivare alle 140.000 e possiamo fare ancora di più nel caso dovessero arrivare ancora più dosi”.
“Quest’estate – ha concluso Fontana – rispetto allo scorso anno, la presenza di tante persone vaccinate dovrebbe consentirci di avere risultati migliori al rientro da vacanze, ciò non toglie che dovranno essere rispettate le indicazioni che verranno date”.