Mantova

Tra storia, musica e riflessioni contro la violenza alle donne

L'evento con Polizia di Stato, Comune e autorità cittadine si è svolto al conservatorio Campiani

Tra storia, musica e riflessioni contro la violenza alle donne
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Al conservatorio Campiani l'evento contro la violenza alle donne: "Fenomeno storico-culturale che va affrontato da tutti in modo corale".

L'evento al conservatorio Campiani

Nell’ambito delle iniziative per la celebrazione della Giornata Internazionale dei diritti delle donne, martedì 28 marzo 2023 presso il conservatorio Campiani si è svolto un incontro dal titolo: “Donne – Dopo l’8 marzo la storia si ripete”, promosso dalla Polizia di Stato con la collaborazione del Comune e del conservatorio, alla presenza delle massime autorità cittadine, tra cui il prefetto Gerlando Iorio. Era presente anche una rappresentanza di studenti dell’istituto superiore Fermi. E’ stato affrontato il problema dei diritti delle donne con un approccio originale.

Problema di civiltà e cultura

Dopo la presentazione dell’iniziativa, il questore Giannina Roatta ha parlato dell’impegno costante di tutte le forze dell’ordine, ed in particolare della Polizia di Stato, nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno della violenza di genere, un problema in primis di civiltà che, prima ancora di un’azione di polizia, richiede una crescita culturale ed un impegno corale con il coinvolgimento di tutti gli attori sociali, dalle istituzioni, alla scuola, alla famiglia.

Il questore ha richiamato le numerose iniziative e le campagne di informazione e sensibilizzazione promosse dalla Polizia rivolte alle donne ed alla società civile evidenziando come, sotto il profilo operativo, si sia molto investito nella specifica formazione del personale. Ha poi sottolineato che l’azione delle forze di polizia a tutela delle vittime richiede l’imprescindibile condivisione di tutto il patrimonio informativo disponibile, acquisito nel corso degli interventi effettuati sul territorio nazionale, sia in fase preventiva che di repressione.

Tenere alta l'attenzione sulle discriminazioni

Dopo il saluto del presidente del conservatorio, Giordano Fermi, e l’intervento dell’assessore alle pari opportunità del Comune di Mantova, Chiara Sortino, che ha sottolineato l’importanza di tenere alta la guardia ogni giorno sul tema “discriminazione” evidenziando il ruolo del Comune di Mantova come capofila della “Rete Antiviolenza”, si è proceduto ad affrontare l’annosa piaga della violenza di genere e, più in generale la violazione dei diritti delle donne, con un breve excursus storico-artistico.

In seguito è stato fatto un excursus storico sul fenomeno.

L’evento si è concluso con la lettura dei testi di alcune drammaticamente significative canzoni popolari lombarde e l’interpretazione struggente (canto ed accompagnamento di chitarra) de “La canzone di Marinella” di Fabrizio De André.

Le parole del questore Roatta

“Il progetto – ha detto il questore Roatta – è nato partendo da una riflessione su Mantova, città splendida, culturalmente viva, intrisa di storia, arte, letteratura, e si è pensato di affrontare il problema della violazione dei diritti della donna con un approccio diverso, aprendo un focus mantovano di storie di donne attraverso varie epoche, per arrivare alla conclusione, amara, che il problema che oggi sembra emergere con maggiore evidenza è purtroppo un fenomeno che sempre ha caratterizzato la nostra storia e, oggi come allora, è di tutta evidenza come si confermi un problema di civiltà e di cultura".

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