Tanta emozione e tanta curiosità: gli utenti della coop La Quercia in visita ai carabinieri
I ragazzi con disabilità hanno potuto fare un tour della caserma e venire in contatto con l'operatività dei Cc: anche un saluto ai militari in servizio con la radio veicolare

Una giornata emozionante e formativa: gli utenti della cooperativa La Quercia in visita alla stazione dei carabinieri di Porto Mantovano.
Gli utenti de La Quercia in visita alla stazione carabinieri
Una giornata speciale, ricca di emozioni, sorrisi e momenti di condivisione, quella vissuta dai ragazzi della cooperativa La Quercia di Porto Mantovano. Alle 10 del mattino, a bordo del loro pulmino bianco, guidati con entusiasmo dai volontari e dall’educatrice Valentina, i ragazzi disabili sono arrivati alla sede della caserma dei carabinieri, in via Manzoni, pronti per vivere un’esperienza unica e coinvolgente.
Ad accoglierli con calore e grande disponibilità il comandante di stazione, maresciallo capo Niccolò Genchi, che li ha guidati in un percorso che ha reso la giornata ancora più speciale. I ragazzi, emozionati e curiosi, sono stati accolti con un sorriso ed un abbraccio simbolico da tutti carabinieri della stazione, pronti a scoprire il mondo dell’Arma.

“Tour” e saluto ai militari in servizio con la radio veicolare
La visita è iniziata con una spiegazione sullo stemma araldico, simbolo che rappresenta l’onore e la storia secolare dell’Arma dei Carabinieri, seguito da un tour della caserma, dove i militari hanno illustrato con passione i molteplici compiti svolti dall’Arma. Un’opportunità unica per i ragazzi di scoprire da vicino la varietà delle operazioni quotidiane dei carabinieri.
Con i loro berretti in testa e il volto fiero, gli utenti della cooperativa hanno avuto la possibilità di toccare con mano alcuni degli strumenti utilizzati dai carabinieri, come la paletta, la torcia e la radio veicolare, con la quale hanno potuto inviare un saluto speciale a tutte le pattuglie in servizio, grazie al contatto diretto con l’operatore della centrale operativa di Mantova. Ogni dettaglio ha suscitato curiosità e meraviglia, accendendo negli occhi dei ragazzi un entusiasmo contagioso.

La simulazione del briefing operativo
Nel corso della giornata, i “giovani allievi” hanno avuto anche l’opportunità di fare una breve pausa con una merenda nella mensa dei carabinieri: un momento di convivialità che ha reso ancora più speciale l’esperienza.
L’incontro si è concluso con una simulazione di briefing operativo condotta dal comandante di stazione, che ha spiegato ai ragazzi come si svolgono le operazioni quotidiane dell’Arma e l’importanza della collaborazione tra tutti i componenti.
Arricchire crescita e sensibilità
Questa straordinaria giornata fa parte del progetto “Cultura della legalità” promosso dal comando generale dell’Arma dei Carabinieri: un’iniziativa che non solo promuove la conoscenza delle forze dell’ordine, ma contribuisce anche a rafforzare il legame di inclusione e solidarietà con i giovani, in particolare con quelli che vivono situazioni di disabilità.

Un’iniziativa che dimostra ancora una volta la vicinanza dell’Arma dei Carabinieri a tutti i cittadini, in particolare a chi, come i ragazzi della cooperativa La Quercia, ha il diritto di vivere esperienze formative che arricchiscano la loro crescita e sensibilità verso i valori della legalità, del rispetto e della convivenza civile.