Tangenziale di Cerese-Cappelletta con ingresso a nord. Maxi opera da 35 milioni

La tangenziale di Cerese-Cappelletta si collegherà alla Cisa a nord di Cerese: decisione di Provincia e Comune. Maxi opera da 35 milioni di euro.

Collegamento con la Cisa a nord

La nuova tangenziale di Cerese-Cappelletta, che verrà realizzata nei prossimi anni, si collegherà alla Cisa a nord dell'abitato di Cerese. E' la soluzione che Provincia di Mantova e Comune di Borgo Virgilio hanno deciso di adottare nell'ambito della stesura del documento di fattibilità delle alternative progettuali, step necessario nel corso della progettazione della maxi opera.

Quasi 23mila veicoli al giorno

Secondo le stime elaborate dalla Provincia di Mantova, nel centro abitato di Cerese e Cappelletta transitano ogni giorno circa 22mila e 800 veicoli, molti dei quali pesanti.

La collocazione di Cerese e Cappelletta, entrambe municipalità di Borgo Virgilio:

Una situazione del genere provoca grave inquinamento ambientale all'interno del centro abitato, grave inquinamento acustico ma anche rischi e pericoli per l'incolumità dei conducenti dei veicoli a motore, dei pedoni e dei ciclisti, spesso coinvolti in incidenti stradali.

Una situazione alla quale Provincia di Mantova e Comune di Borgo Virgilio hanno deciso di mettere la parola fine, per quanto possibile, per mezzo della realizzazione della tangenziale di Cerese-Cappelletta.

"Opera di carattere prioritario"

“Come si può capire - afferma il presidente della Provincia Carlo Bottani -, l’intervento per noi riveste carattere d’urgenza e per questo la Provincia in accordo con il Comune di Borgo Virgilio, ha manifestato l’intenzione di risolvere le diverse criticità attuali attraverso la variante della strada provinciale 62, ovvero la Cisa.

"La scelta tra le tre soluzioni è stata condotta sulla base delle considerazioni inerenti alla funzionalità, alla sicurezza e al costo dell’opera. Il Comune di Borgo Virgilio e la Provincia di Mantova, dopo diversi incontri, hanno condiviso la scelta della soluzione che prevede la connessione alla Cisa a nord, ritenendola quella che garantisce una migliore funzionalità dal punto di vista viabilistico”.

Investimento di quasi 35 milioni di euro

La soluzione individuata comporta una spesa complessiva di 34 milioni e 800mila euro. Attualmente l’opera non è prevista nella programmazione dell’ente in quanto, in questa fase preliminare, si approva appunto il documento di fattibilità delle alternative progettuali.

Sono in corso le negoziazioni per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla futura realizzazione dell’importante e attesa opera.

Non appena verranno definite ed approvate con apposito accordo tra pubbliche amministrazioni le modalità di attuazione, nonché di finanziamento dell’opera, l’intervento verrà recepito nel programma triennale dei lavori pubblici della Provincia di Mantova.