Sorpresa: il laghetto a forma di cuore di Castellaro Lagusello diventa pubblico

Regione Lombardia e Parco del Mincio hanno acquisito dal proprietario il laghetto di Castellaro Lagusello, che così diventa pubblico.

Il laghetto di Castellaro Lagusello diventa bene pubblico

Il lago di Castellaro Lagusello diventa di patrimonio pubblico. Grazie alla partecipazione ad uno specificio bando di Regione Lombardia, il Parco del Mincio ha ottenuto i finanziamenti per acquisire le aree di proprietà privata coincidenti con lo specchio d’acqua di origine glaciale e i terreni limitrofi, caratterizzati dalla presenza di elementi di primaria rilevanza ambientale ed ecologica nel cuore della riserva naturale “Complesso morenico di Castellaro Lagusello” e dell’omonimo sito di importanza comunitaria.

Castellaro Lagusello con il suo laghetto a forma di cuore:

L’estensione totale delle aree acquistate è pari a 179mila e 220 metri quadrati. Al loro interno, tra superfici ricche di torba abitate da una ricca vegetazione igrofila, sono attestati tre tipi di habitat di interesse comunitario. Si tratta inoltre di aree che costituiscono elemento primario della rete ecologica regionale di primo livello. L’investimento complessivo ammonta a 465mila e 170 euro, il 90% del quale finanziato con risorse regionali.

"Orgogliosi dell'acquisizione di questa perla"

“È davvero una grande soddisfazione poter celebrare questo importante risultato - afferma l’assessore regionale ad agricoltura, sovranità alimentare e foreste Alessandro Beduschi -, reso possibile anche grazie alla collaborazione tra enti e la netta volontà di Regione Lombardia di valorizzare sempre al meglio una perla del territorio mantovano. L'acquisizione di un’area di così alto valore naturalistico e turistico è un passo significativo, perché parliamo di un autentico gioiello: Castellaro Lagusello.

"Questa località - aggiunge Beduschi -, immersa nel Parco del Mincio ai piedi del Lago di Garda, è una meta di grande richiamo, soprattutto per i turisti stranieri. Il fascino del suo paesaggio incontaminato, unito ai colori e alla bellezza delle colline moreniche, continua a conquistare il cuore di chi la visita. È un patrimonio che ci rende orgogliosi e che vogliamo continuare a valorizzare”.

"Fruizione regolamentata di un bene di grande pregio"

Commenta dal canto suo il presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer: “Le aree acquisite ospitano zone umide ricche di flora e fauna autoctone, adagiate ai piedi dell’abitato medievale, che si caratterizzano come ambienti di esplicita valenza naturalistica. Tale acquisizione ci consente di operare in maniera diretta la gestione e la tutela dall’area e di prevedere forme di fruizione regolamentata di un bene di grande pregio ambientale”.

Aggiunge Gianluca Comazzi, assessore regionale al territorio e sistemi verdi: “Con l’acquisizione del lago di Castellaro Lagusello, il Parco del Mincio ha l’opportunità di valorizzare un’area di grande importanza dal punto di vista ambientale. Da assessore sono felice che questo importante passaggio dal privato al pubblico sia avvenuto grazie ai fondi messi a disposizione da Regione Lombardia: tutelare la bellezza e la ricchezza del nostro patrimonio naturalistico sarà sempre una nostra priorità".