Poggio Rusco

Si aggrappa alla cabina del furgone in corsa e scalcia il finestrino: paura in centro a Poggio Rusco

L'episodio in via Matteotti. In molti pensavano ad un perdigiorno, ma il sindaco fa chiarezza: "Episodio sgradevole tra due lavoratori"

Si aggrappa alla cabina del furgone in corsa e scalcia il finestrino: paura in centro a Poggio Rusco
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Disteso nel cassone di un furgone, poi si alza e prende a calci la cabina del mezzo in corsa e poi si aggrappa alla portiera: il fatto in centro a Poggio Rusco.

Si aggrappa al furgone in corsa e lo prende a calci

Improvvisamente si alza dal cassone del furgone in corsa e inizia a prendere a calci la cabina del mezzo da lavoro, per poi saltare giù e tentare di aggrapparsi alla portiera del veicolo, che però senza troppo pensarci su si allontana.

Proprio così: un uomo era steso sul rimorchio di un furgoncino in movimento e, alzatosi improvvisamente, ha iniziato a sferrare alcuni calci contro la cabina, per poi lanciarsi in strada e tentare di fermare la corsa del mezzo aggrappandosi alla portiera dal lato del conducente.

Il video pubblicato sulla pagina Instagram "Welcome to Favelas":

 

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L'episodio non è frutto di invenzione ma è invece accaduto alcuni giorni fa in via Matteotti, nel pieno centro di Poggio Rusco. Non solo: tutta la scena è stata anche ripresa dal cellulare di una ragazza affacciata al balcone ed è poi stato pubblicato su Instagram dalla nota pagina Welcome to Favelas.

Virale in breve tempo, ma tanti commenti razzisti

Ovviamente, in tempo di social e di comunicazione immediata, nel giro di breve tempo il video è diventato virale. Possibile infatti che la ragazza che ha ripreso la scena lo abbia girato a qualche amico o conoscente, e che questi subito dopo lo abbiano fatto ulteriormente circolare.

La breve clip è poi finita anche su Instagram, ripresa dalla pagina Instagram Welcome to Favelas. E anche qui il video ha ottenuto un grande successo di pubblico, con oltre 25mila "cuori" - l'equivalente del "Mi piace" di Facebook.

Un frame del video girato in centro a Poggio Rusco
Un frame del video girato in centro a Poggio Rusco

Se su Instagram in tanti hanno pensato che l'episodio, decisamente inusuale, fosse stato provocato da questioni lavorative e di possibili stipendi non pagati, evidentemente invece soprattutto nella comunità poggese in molti hanno pensato potesse trattarsi di un immigrato irregolare o comunque di una persona senza occupazione che, per motivi non chiari, se la stesse prendendo con i lavoratori a bordo del furgone.

Tocca al sindaco fare chiarezza

In tutto ciò, visti appunto i commenti di molti, è toccato al sindaco Fabio Zacchi fare chiarezza. Nel post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Zacchi ha spiegato che, almeno secondo i primi accertamenti, l'uomo che ha sferrato i calci sarebbe stato un addetto a spedizioni e consegne che, per motivi non chiari, avrebbe avuto da ridire con il soggetto (o i soggetti) a bordo del furgone. Nessun disoccupato e nessun immigrato irregolare, insomma.

Dato l'accaduto, per quanto i soggetti coinvolti possano aver avuto qualche screzio, anche Zacchi non ha mancato di far notare che l'episodio va certamente oltre le righe e che sono in corso gli accertamenti del caso da parte dei carabinieri della locale stazione.

La zona di via Matteotti a Poggio Rusco, dove si è verificato l'episodio:

"Nelle chat di Whatsapp e sui social - sono le parole del sindaco di Poggio sul proprio profilo Facebook - sta girando un video di un fatto avvenuto ieri a Poggio Rusco dove si vede un ragazzo di colore prendere a calci un camioncino lungo la centrale via Matteotti.

"Quasi tutti a commentare contro il ragazzo di colore credendo che sia un immigrato irregolare a spasso che se la prende con dei lavoratori e poi a dipingere Poggio come un "far west" dove ormai regnano l'anarchia e la violenza. Come si fa presto a giudicare un episodio senza sapere chi sono i protagonisti, senza sapere l'antefatto e senza sapere come sono andate le cose. Pare che il ragazzo in questione sia un autista di un noto corriere di spedizioni e che abbia avuto da dire col conducente del camioncino tanto da salire sul cassone del mezzo e a dargli dei calci per fermarlo. Un brutto scontro tra persone in pieno centro ma molto diverso da quello che molti hanno fatto passare.

"Purtroppo - prosegue Zacchi - viviamo un'epoca dove sono all'ordine del giorno episodi di violenza urbana nelle città italiane, dove furti e tentativi di furto non si contano più e dove subiamo anche gli effetti negativi di anni di immigrazione incontrollata, ma non si può fare di tutta l'erba un fascio o dipingere un paese per quello che non è solo per aver visto 30 secondi di un video.

"Il problema sicurezza esiste e speriamo venga affrontato al più presto con nuove misure dal Governo e dal Parlamento, ma non facciamoci prendere dall'isteria alimentata dai social. Per il bene della nostra comunità, pensiamoci prima di puntare il dito e dare dei giudizi, non avveleniamo ulteriormente un clima che è già incandescente e che rischia di scoppiare. P.S.: l'episodio - conclude il sindaco - è stato filmato anche dalla rete di videosorveglianza, ed è stato segnalato subito ai carabinieri che da ieri stanno facendo accertamenti e indagini".

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