Rubens a Palazzo Te fino al 7 gennaio: ecco le immagini dell'esposizione
In esposizione nelle sale della storica struttura cittadina, ci sono 52 opere di cui 17 del solo artista fiammingo
Da oggi, sabato 7 settembre 2023, a domenica 7 gennaio 2024, a Palazzo Te la mostra su Rubens: ecco le immagini dell'importante esposizione.
Scatta a Palazzo Te la mostra su Rubens
Da oggi, sabato 7 ottobre 2023 a domenica 7 gennaio 2024 con la mostra "Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà", Fondazione Palazzo Te inaugura la stagione autunnale proponendo un peculiare punto di vista sull’opera del pittore fiammingo, parte del progetto "Rubens! La nascita di una pittura europea", frutto della prestigiosa collaborazione con Palazzo Ducale di Mantova e Galleria Borghese di Roma.
Nuovo linguaggio figurativo
La mostra, a cura di Raffaella Morselli in collaborazione con Cecilia Paolini, indaga l’opera del maestro, protagonista e archetipo assoluto del Barocco, che, mescolando Rinascimento e Mito, riesce a elaborare un nuovo linguaggio figurativo né fiammingo né italiano ma, come afferma la curatrice, potentemente “fiammingaliano” o “italianingo”.
In mostra 52 opere
Le opere in mostra - complessivamente 52, di cui 17 del solo Rubens, divise in dodici sezioni, in prestito da musei internazionali come il Museo del Louvre, il Museo del Prado, il Museo Boijmans di Rotterdam, la Galleria Nazionale di Danimarca, i Musei Capitolini di Roma e i Musei Reali di Torino - sono state scelte in funzione del dialogo che riallacciano con i miti e con l’interpretazione che ne diede Giulio Romano nelle varie stanze, con l’obiettivo di creare una rispondenza tra le opere di Rubens e i motivi decorativi e iconografici che distinguono il palazzo.
Un percorso paradigmatico che dimostra quanto le suggestioni rinascimentali elaborate negli anni mantovani e italiani siano continuate, evolvendosi, nella pittura della maturità, fino a trasmettersi nell’eredità intellettuale e artistica lasciata agli allievi.
Ecco quindi una gallery fotografica di alcune delle opere in mostra a Palazzo Te (foto Gian Maria Pontiroli).