Bozzolo

Rimossa la bomba vicino ai binari e riaperta la ferrovia. Brillamento nel pomeriggio. LE FOTO

Rimossa la bomba vicino ai binari e riaperta la ferrovia. Brillamento nel pomeriggio. LE FOTO
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I militari del Genio guastatori di Cremona hanno rimosso la bomba vicino ai binari tra Tornata e Bozzolo. Brillamento nel pomeriggio. Riaperta la linea e le strade.

Rimossa la bomba vicino ai binari ferroviari

Addio bomba lungo i binari. Si sono infatti concluse nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 15 maggio 2024, le operazioni di recupero della bomba d'aereo (500 libbre, 120 chili di esplosivo) risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuta nel cantiere del raddoppio ferroviario Mantova-Piadena gestito dalla consortile La Bozzoliana (Impresa Pizzarotti & C. Spa, Saipem, Gruppo Icm con Salcef Group) per Rfi Rete Ferroviaria Italiana.

L'ordigno era stato rinvenuto circa una settimana fa vicino ai binari in territorio comunale di Tornata, a due passi da Bozzolo e Rivarolo Mantovano.

Gli operatori questa mattina a Tornata prima delle operazioni di rimozione dell'ordigno
Gli operatori questa mattina a Tornata prima delle operazioni di rimozione dell'ordigno

Prime operazioni nelle campagne di Tornata

Già prima delle 8 nella sala operativa in Comune a Tornata si sono riunite tutte le forze dell'ordine, carabinieri, polizia, guardia di finanza, con rappresentanti della Prefettura di Cremona, protezione civile, Croce Rossa Italiana.

Gli artificieri del Genio guastatori di Cremona poi ha raggiunto la zona, nelle campagne di Tornata, a pochi metri dai binari della ferrovia, per il recupero dell'ordigno, il despolettamento e la distruzione in loco delle spolette stesse.

La bomba in viaggio per 65 km

Dopo lo svolgimento delle prime operazioni a Tornata, un convoglio scortato dalle forze dell'ordine ha trasportato l'ordigno a 65 chilometri di distanza, in una cava dismessa nel comune di Genivolta, sempre nel Cremonese.

Il brillamento è previsto per la 16 circa di oggi, mercoledì 15 maggio 2024. L'operazione avverrà in un fornello profondo quattro metri.

Le strade provinciali, 31 e 77, interrotte durante le operazioni di evacuazione sono state riaperte e così pure il tratto ferroviario Bozzolo-Piadena chiuso da una settimana per ragioni di sicurezza.

Pendolari di nuovo a Bozzolo e non a Piadena

Con la riapertura della tratta ferroviaria, anche i pendolari della Mantova-Milano in partenza da Mantova città e dalla provincia, torneranno al percorso solito, che prevede il primo tratto del viaggio in autobus da Mantova a Bozzolo e non più da Mantova a Piadena come è accaduto nel corso della settimana proprio a causa del rinvenimento dell'ordigno inesploso.

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