Ricoveri ospedalieri temporanei contro le dipendenze

Ricoveri ospedalieri temporanei contro le dipendenze: un progetto di Asst Mantova e Serd.

Ricoveri ospedalieri temporanei

Dopo il pool di medici e psicologi del Serd che tutti i lunedì pomeriggio è a disposizione del pronto soccorso del Carlo Poma per consulenze con giovani e meno giovani con problemi legati ad alcol e droghe, l'Asst di Mantova sta studiando un nuovo progetto che prevede l'attivazione di un posto letto dedicato dove ricoverare persone malate di dipendenza.

Periodi di cura tra una e due settimane

L'apertura di un posto letto in ospedale legato alle dipendenze è previsto nelle regole di sistema 2018 della Regione. Ora si tratta solo di capire quale reparto sia più idoneo ad ospitare il nuovo letto. I periodi di cura per la disassuefazione da dipendenze saranno variabili tra una e due settimane. Alle dimissioni il paziente sarà poi seguito dai servizi territoriali.

Lo studio

Nel nordItalia, tra gli ospedali pubblici, solo l'ospedale Borgo Roma di Verona ha attivato un percorso di questo tipo. E proprio la struttura sanitaria scaligera fornirà la supervisione al progetto. Il legame che si è creato tra Poma e Borgo Roma nasce da uno studio realizzato da un giovane psicologo mantovano, Lorenzo Zamboni 28 anni, che lavora alla Medicina delle dipendenze dell'ospedale di Verona sul rapporto dei ragazzi mantovani e veronesi con le fonti di dipendenza.

Tante le dipendenze

Dalla sua ricerca emerge come i giovani non siano estranei a sostanze a rischio dipendenza. Soprattutto alcol e fumo, ma anche droga o uso smodato dello smartphone. Attualmente sono già diversi i mantovani che si curano alla Medicina delle dipendenze del Borgo Roma. Il centro accoglie ogni anno 500-600 persone, per il 60% da fuori Veneto. Quasi la metà non riescono a staccarsi dalle sigarette. Ma le dipendenze sono anche tante altre: alcol, droghe, ludopatia e, non da ultimo, internet.