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Raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, completato il cavalcaferrovia di Marcaria

I lavori avanzano anche nelle stazioni come quella di Bozzolo e lungo il tracciato

Raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, completato il cavalcaferrovia di Marcaria

Nei prossimi mesi, a Marcaria, si passerà alla realizzazione della viabilità di collegamento che comprenderà una rotatoria strategica tra la statale 10 e le due rampe sulla Sp 67

Completato il cavalcaferrovia di Marcaria

Il raddoppio della linea ferroviaria Piadena-Mantova entra in una fase sempre più concreta. L’opera, strategica per il potenziamento della mobilità nel territorio mantovano e cremonese, procede su più fronti con cantieri attivi e risultati già visibili. Tra questi spicca il completamento della struttura del cavalcaferrovia sulla Sp 67 a Marcaria.

Il nuovo cavalcaferrovia ha già assunto la sua fisionomia definitiva: sono stati completati la struttura portante e il varo dell’impalcato metallico insieme alle travi in cemento armato precompresso.

Raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, completato il cavalcaferrovia di Marcaria
Il cavalcaferrovia a Marcaria

Nei prossimi mesi si passerà alle solette, alle finiture di arredo e sicurezza e alla realizzazione della viabilità di collegamento che comprenderà una rotatoria strategica tra la statale 10 e le due rampe sulla Sp 67.

Avanzano i lavori nelle stazioni

Parallelamente, i lavori avanzano anche nelle stazioni. A Bozzolo sono iniziate nelle scorse settimane le attività di disboscamento e pulizia delle aree a nord del binario 3, passaggio preliminare alle operazioni di bonifica bellica e alla successiva rimozione del binario. Qui il volto della stazione cambierà.

Il nuovo piano dei binari avrà una geometria leggermente diversa per consentire l’adeguamento dei marciapiedi e l’inserimento di un sottopasso dotato di scale e ascensori, rendendo l’infrastruttura finalmente accessibile anche alle persone a ridotta mobilità.

A Mantova, invece, sono in corso gli scavi per le fondazioni del futuro fabbricato tecnologico che ospiterà gli impianti dedicati al controllo e all’alimentazione della linea ferroviaria.

I cantieri lungo il tracciato

Non si fermano nemmeno i grandi lavori infrastrutturali lungo il tracciato. Prosegue la realizzazione delle fondazioni profonde del viadotto sul fiume Oglio, mentre sono iniziati i vari delle travi in cemento armato precompresso che completeranno l’impalcato del cavalcavia di collegamento tra la Sp 64 e la Ss 10 a Bozzolo.

Interventi analoghi sono previsti a breve per il cavalcavia di Ospitaletto, mentre per quelli di Castellucchio e di Grazie l’avvio dei lavori è atteso nelle prime settimane del nuovo anno.