Più sicurezza: arrivano nuove telecamere di videosorveglianza in ben 14 Comuni
Il via libera alle amministrazioni comunali interessate da parte del prefetto durante una specifica riunione
Più sicurezza in provincia di Mantova: ok dalla Prefettura alle telecamere di videosorveglianza in ben 14 comuni.
Più telecamere in 14 comuni mantovani
Arrivano nuove telecamere di videosorveglianza in ben 14 comuni della provincia di Mantova. L'ok è stato dato dal prefetto Gerlando Iorio alcuni giorni fa durante una specifica riunione con le amministrazioni comunali interessate.
Si tratta dei progetti di potenziamento della videosorveglianza presentati dai Comuni di Mantova, Castelbelforte, Castellucchio, Goito, Magnacavallo, Moglia, Piubega, Porto Mantovano, Quingentole, Quistello, Rivarolo Mantovano, Roverbella, San Giorgio Bigarello e Sermide e Felonica.
Ok della Prefettura: ora si attendono i fondi
I progetti sono stati presi in esame per la successiva ammissione al finanziamento statale: Il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, previa acquisizione del parere di conformità tecnica da parte della Zona Telecomunicazioni di Milano della Polizia di Stato, ha valutato favorevolmente tutti i progetti presentati che, entro il prossimo 29 aprile, saranno trasmessi al Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, per l'approvazione della graduatoria e la successiva erogazione delle risorse.
Al via anche i patti per la sicurezza urbana
Per dare una cornice di condivisione ed operatività all’iniziativa, sono stati sottoscritti dal Prefetto con i rappresentanti delle medesime amministrazioni comunali i patti per la sicurezza urbana, finalizzati a definire, a livello territoriale, strategie congiunte di intervento per migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, contrastare ogni forma di illegalità e favorire l’impiego delle forze di polizia nel fronteggiare le esigenze straordinarie dei singoli contesti.
Tali patti, peraltro propedeutici alla presentazione delle richieste di finanziamento a valere sulle risorse statali, concorreranno ad assicurare la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e la promozione del rispetto del decoro urbano proprio attraverso la realizzazione e l’ampliamento dei sistemi di videosorveglianza comunali.