Peste suina: 5mila maiali verso l'abbattimento (a scopo precauzionale)
La misura decisa dall'Ats: gli animali sono arrivati dal Pavese dove sono entrati in contatto con un focolaio
In un allevamento a Solarolo di Goito 5mila suini da abbattere: arrivano dal Pavese e sono entrati in contatto con un focolaio di peste suina.
5mila suini da abbattere
Sono 5mila i suini da abbattere in un allevamento a Solarolo di Goito. Gli animali infatti sono arrivati nel Mantovano da un allevamento a Pieve del Cairo, in provincia di Pavia: i maiali, quando si trovavano ancora in provincia di Pavia, sono entrati in contatto con un focolaio di peste suina.
Proprio per questo motivo, onde evitare rischi anche per gli allevamenti mantovani, si rende necessario procedere con le misure più drastiche. Gli esami eseguiti a campione dai veterinari Ats hanno dato esito negativo, ma appunto per evitare pericoli è necessario procedere con l'abbattimento.
Nel Mantovano nessun caso, ma antenne alzate
In provincia di Mantova infatti fino a questo momento non si sono registrati casi di peste suina africana. In altre province lombarde, tra cui proprio Pavia, la malattia invece circola e già da tempo sono in corso misure restrittive e di contenimento.
Per evitare che anche nel Mantovano la peste suina inizi a circolare e per evitare anche l'adozione di misure contro la malattia, i veterinari dell'Ats Val Padana hanno deciso di procedere con l'abbattimento, come previsto anche dai regolamenti della Comunità europea.
La sede dell'Ats Val Padana, in via Dei Toscani a Mantova
Comparto fondamentale nel Mantovano
Se anche in provincia di Mantova dovesse iniziare a circolare il virus della peste suina, sarebbe necessario introdurre misure di controllo e contenimento tra cui anche limitazioni alla movimentazione dei capi. E, come noto, il settore dell'allevamento suinicolo nel Mantovano è particolarmente sviluppato: l'eventuale diffusione della peste suina in provincia di Mantova provocherebbe danni estremamente gravi all'economia locale.
Il Partito democratico incalza la Regione
Dal canto suo, a livello regionale, i consiglieri del Partito Democratico chiedono all'amministrazione del Pirellone maggiori interventi così da contenere quanto più possibile la diffusione della peste suina. È in particolare il consigliere regionale democratico Marco Carra a pungolare l'amministrazione regionale sul tema, chiedendo maggiore velocità di intervento alle autorità in materia.