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sanità mantovana
Nuova risonanza magnetica al Poma, tempi d'esame ridotti
E' stata consegnata e installata l’apparecchiatura di ultima generazione.
Consegnata e installata l’apparecchiatura di ultima generazione: tempi d’esame più rapidi e qualità delle immagini superiore.
Nuova risonanza magnetica
È stata consegnata e installata questa mattina, all’ospedale di Mantova, la nuova risonanza magnetica ad alto campo 3 Tesla. Il macchinario di ultima generazione è collocato nel reparto di Radiologia, al piano seminterrato del blocco B, nei due locali precedentemente adibiti ad ambulatori di ecografia.
Per la messa in esercizio, prevista entro la primavera, è necessario eseguire altri interventi: completare l’installazione, ultimare la predisposizione degli spazi accessori, testare il corretto funzionamento del macchinario, formare il personale che lo utilizzerà.
Mentre i tecnici procedono con le complesse operazioni per collocare la risonanza nella sede di destinazione, il direttore generale Mara Azzi esprime tutta la sua soddisfazione.
Obiettivo raggiunto
Obiettivo raggiunto:
“Sono molto emozionata per ciò che rappresenta questa apparecchiatura all’avanguardia per i mantovani e per tutti i pazienti che accederanno ai nostri servizi. Un risultato eccezionale. Sembrava un’impresa impossibile e invece, grazie all’impegno e alla grande disponibilità di tutti gli operatori, è andata in porto”.
La nuova risonanza, del valore complessivo di 1.500.000 euro, si aggiunge alla risonanza 1,5 Tesla, già in uso nella struttura di Radiologia del Poma. Offrirà numerosi vantaggi, consentendo di velocizzare i tempi d’esame, ottenere una qualità delle immagini molto superiore e soddisfare le esigenze della Neuroradiologia e della Neurochirurgia di ASST Mantova.
L’apparecchiatura 1,5 Tesla viene impiegata principalmente per le indagini dei distretti osteomuscolari, addominali e vascolari. Una risposta completa alla domanda di salute della popolazione.
