Mille evacuati in due paesi: tra ansia e qualche timore oggi il brillamento della bomba
Le operazioni nel pomeriggio e conclusione prevista per le 22. Estesa la zona "a rischio" e coinvolto anche il territorio di Borgocarbonara

Oggi, martedì 6 maggio 2025, il brillamento della bomba rinvenuta a Sermide e Felonica: ci sono mille evacuati (parte a Borgocarbonara).
Oggi il brillamento della bomba di Sermide e Felonica
Si svolgerà nel corso del pomeriggio di oggi, martedì 6 maggio 2025, il brillamento della bomba di aereo americana rinvenuta lo scorso mercoledì 30 aprile 2025 a Moglia, frazione di Sermide e Felonica, nell'ambito del cantiere in corso all'impianto idrovoro ex Revere.
L'operazione avrà inizio alle 16 e dovrebbe concludersi, salvo colpi di scena, per le 22 di stasera. Si tratterà quindi delle sei ore clou, nel corso delle quali l'attuale situazione emergenziale dovrebbe avere termine, ormai dopo sei giorni dal ritrovamento del residuato bellico.
Estesa la zona "a rischio"
In vista delle operazioni di brillamento di oggi, durante la riunione con la Prefettura che si è svolta domenica 4 maggio 2025 in municipio a Sermide e Felonica, è stato deciso di estendere la zona "a rischio".

Inizialmente infatti era stata istituita una zona rossa con un raggio di mille e 264 metri di distanza dal luogo del ritrovamento dell'ordigno. Poi, durante l'ultimo incontro tra gli enti interessati, è stata costituita una zona gialla che si estende per ulteriori 417 metri, portando l'area ad una distanza di mille e 681 metri totali dal punto dove si trova la bomba d'areo americana.
Circa mille evacuati in tutto
L'istituzione della zona rosa attorno alla bomba aveva comportato, già nelle primissime ore dopo il rinvenimento, l'evacuazione di circa 800 persone: praticamente tutta la frazione di Moglia.
Ora, con l'istituzione della zona gialla, il numero di evacuati è aumentato fino a più o meno mille persone. L'estensione dell'area a rischio infatti ha comportato l'evacuazione di circa 90 persone in più, residenti in territorio comunale di Sermide e Felonica, e di una ventina di persone residenti nel territorio di Borgocarbonara, una cui porzione è interessata proprio dopo l'istituzione della zona gialla.
Tempo fino alle 13 per lasciare casa
Nel corso della giornata di oggi, martedì 6 maggio 2025, per la popolazione coinvolta sono previste varie operazioni, come stabilito nel corso dell'ultima riunione presieduta dal prefetto Roberto Bolognesi, cui hanno preso parte i sindaci Edoardo Maestri (Sermide e Felonica) e Viviana Bertazzoni (Borgocarbonara), vertici delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, il comandante del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, nonché i rappresentanti di Regione, Provincia, Aipo, gestori dei servizi pubblici essenziali interessati, nonché della Prefettura di Rovigo, considerato il coinvolgimento di una porzione territoriale di Castelnovo Bariano.
I residenti nella zona gialla avranno tempo fino alle 13 di oggi, mercoledì 6 maggio 2025, per lasciare le proprie abitazioni fino al "cessato allarme".
L'intervento del sindaco di Sermide e Felonica Edoardo Maestri dopo le ultime disposizioni:
I residenti nella zona rossa, con le debite precauzioni, dovranno invece tornare nelle proprie abitazioni nell'orario compreso tra le 16 e le 18 per l’adozione delle misure di mitigazione.
Ricovero animali e protezioni alle finestre
In particolare sono queste le misure di mitigazione previste.
Tutti i beni mobili dovranno essere rimossi e posizionati fuori dal raggio di sicurezza, tutti gli animali dovranno essere evacuati e in caso contrario, sotto la responsabilità del proprietario, potranno essere posizionati in strutture sicure le cui porte e finestre dovranno essere lasciate aperte e tamponate con sacchetti di sabbia.
Inoltre, sulla base delle disposizioni delle autorità, è opportuno che le imposte degli immobili all’interno dell’area di sgombero siano chiuse, che le finestre siano aperte e che vengano apposte strisce di nastro adesivo sui vetri per evitare la formazione di schegge (frammentazione secondaria) dovute all’onda di sovrappressione.