Mantova al top per la raccolta differenziata, è la provincia migliore in Lombardia
I comuni più virtuosi sono stati premiati dal direttore di Legambiente e la nostra è la provincia con il risultato più significativo
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Mantova supera tutte le altre città lombarde con una percentuale di raccolta differenziata dell’83.3%. Quella richiesta e che tutti dovrebbero raggiungere è del 65%.
Il record di Mantova
Si è tenuta qualche giorno fa, in occasione dell’Ecoforum Economia Circolare, la 29° edizione del dossier "Comuni Rifiuti Free – Comuni Ricicloni". Si tratta del rapporto di Legambiente Lombardia sui dati forniti da Arpa, ad entrare in classifica sono i 308 comuni virtuosi con un residuo secco non riciclabile inferiore a 75kg ogni abitante all'anno.
Un'immagine della 29° edizione del dossier "Comuni Ricicloni"
Il dossier monitora da 29 anni le performance delle amministrazioni lombarde nella gestione dei rifiuti e l'obiettivo per tutti è raggiungere almeno il 65% di raccolta differenziata, aumentare la qualità delle frazioni raccolte, introdurre la raccolta dell’organico in tutti i comuni e controllare l’effettivo recupero di materia.
Purtroppo, nessuna delle grandi città riesce ad entrare in classifica Rifiuti Free, sebbene i capoluoghi raggiungano quasi tutti, la percentuale stabilita. Ma c'è un capoluogo in Lombardia che supera abbondantemente gli altri e si qualifica come il migliore, stiamo parlando di Mantova che ha una percentuale di raccolta differenziata pari all’83.3%.
I risultati nelle altre città
Tra le grandi città, paradossalmente, Milano con il 62.5% è l’unica metropoli italiana con una performance di gestione che trova uguali solo in alcune capitali europee. In Lombardia chiudono la classifica la città di Pavia che si ferma al 60.5% e quella di Sondrio al 55%. Percentuali queste ultime che trascinano anche le intere province.
Infatti Pavia con 138 comuni su 186, il 74% del totale, e Sondrio con 63 su 77, l’82% dei comuni, rimangono al di sotto dello standard richiesto dal decreto legislativo che indicava il raggiungimento della soglia del 65% di raccolta differenziata entro il 2012 per tutti. Ma sono 372 i comuni che in tutta la Lombardia non raggiungono tale soglia, dei quali 27 sono regrediti rispetto all’anno precedente.
Tra i peggiori anche alcuni grandi comuni come Cinisello Balsamo, Vigevano e San Giuliano Milanese oltre alle già citate città di Milano, Pavia e Sondrio. Dando uno sguardo alle province sono 61 su 148 i comuni con i dati più negativi nel comasco, 46 su 243 nel bergamasco, 15 su 84 nel lecchese, 22 su 205 nel bresciano, 17 su 133 nel milanese, 5 su 136 nel varesotto, 3 su 113 nel cremasco e 2 su 60 nel lodigiano.
La premiazione di Legambiente
Risultano virtuose, da questo punto di vista, solo le province di Mantova e Monza Brianza. Tutti i "Comuni Rifiuti Free" sono stati premiati dal direttore generale di Legambiente Giorgio Zampetti, dal direttore di Legambiente Lombardia Andrea Causo e dal direttore settore attività produttive e controlli di Arpa Lombardia Sergio Padovani nell’ambito della sesta edizione di Ecoforum Rifiuti Lombardia.
«Continuare su questa strada è necessario per abbassare ulteriormente la quantità di rifiuti, elevare la qualità delle frazioni differenziate e avviare un processo di economia circolare - sottolinea la presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto - noi di Legambiente non possiamo che esprimere il nostro ringraziamento alle cittadine e ai cittadini, alle amministrazioni comunali e alle aziende, che tenacemente hanno contribuito ad una corretta gestione dei rifiuti nella nostra regione."
