Mantova

Maltempo, Mantova e provincia chiedono lo stato di calamità

Danni per milioni di euro: il consigliere provinciale Chiaventi avanza la richiesta e anche la Regione si sta muovendo

Maltempo, Mantova e provincia chiedono lo stato di calamità
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La Provincia di Mantova vuole lo stato di calamità: Chiaventi chiede alla Provincia di intercedere e anche la Regione si sta già muovendo.

"Serve lo stato di calamità"

La provincia di Mantova vuole lo stato di calamità dopo il maltempo della notte tra mercoledì 19 luglio 2023 e giovedì 20 luglio 2023, e il "bis" concesso dalla grandine anche nella notte di venerdì 21 luglio 2023.

Nella giornata di ieri il consigliere provinciale Pietro Chiaventi, che è anche sindaco di Goito, ha inviato al presidente della Provincia Carlo Bottani una lettera nella qualche chiede a Palazzo di Bagno di farsi avanti con Regione Lombardia affinché venga richiesto e concesso lo stato di calamità.

Dal canto suo Regione Lombardia, per il tramite dell'assessore regionale all'agricoltura Alessandro Beduschi, che come noto è mantovano ed è l'ex sindaco di Borgo Virgilio, ha già iniziato a muoversi proprio per chiedere lo stato di calamità per il Mantovano.

Danni per milioni di euro

I danni in provincia di Mantova non sono ancora stati quantificati con precisione, ma ammontano a milioni di euro. La caduta di grandine di dimensioni enormi per due notti di fila, oltre a un paio di nubifragi che si sono abbattuti sul territorio mantovano nella giornata di venerdì 21 luglio 2023, hanno infatti provocato danni ragguardevoli.

I due episodi di tempesta con grandine, vento e acqua infatti hanno fracassato i vetri di centinaia di automobili e altri veicoli, danneggiato le abitazioni e i pannelli solari sui tetti e nei campi e provocato danni enormi all'agricoltura. Proprio in tal senso assicurazioni e associazioni agricole sono in piena attività.

Bilanci da inviare in Regione

Nel frattempo la Provincia di Mantova ha chiesto ai Comuni del territorio di compilare le apposite schede per mezzo delle quali preparare la conta dei danni. Conta che, entro una settimana e anche se in modo approssimativo, andrà inviata in Regione proprio per chiedere lo stato di calamità.

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