Mantova

L'ospedale Poma di Mantova diventa centro di riferimento per la chirurgia pancreatica maligna

Ci sono percorso dedicato e approccio multidisciplinare nella presa in carico dei pazienti affetti da malattie maligne

L'ospedale Poma di Mantova diventa centro di riferimento per la chirurgia pancreatica maligna
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Il Poma centro d'eccellenza per le malattie pancreatiche

Asst di Mantova con l'ospedale entra nella rete regionale delle Pancreas Unit: il Carlo Poma centro di riferimento per la chirurgia pancreatica maligna.

Il riconoscimento è stato attribuito da Regione Lombardia sulla base dei casi trattati, ovvero almeno 50 casi nell’arco di tre anni e la mortalità a un anno dell’intervento inferiore al 5%.

"Prestazioni sicure e di elevata qualità"

“L’obiettivo – spiega il direttore del dipartimento Area Chirurgica e della struttura complessa di Chirurgia Generale del Carlo Poma Luigi Boccia – è quello di offrire ai pazienti prestazioni sicure e qualitativamente elevate, anche grazie alla collaborazione multidisciplinare con altri centri della Lombardia e del Veneto”.

All’ospedale di Mantova è attivo un percorso diagnostico e terapeutico allineato a quello regionale che prevede lo studio della patologia attraverso test di biologia molecolare e quindi il trattamento multimodale mirato attraverso terapie target chirurgica mininvasiva robotica.

Il medico dell'Asst di Mantova Luigi Boccia (foto Asst Mantova)
Il medico dell'Asst di Mantova Luigi Boccia (foto Asst Mantova)

La caratteristica principale del percorso dedicato di Asst Mantova è la multidisciplinarietà. È stato infatti costituito un gruppo di professionisti provenienti da diverse strutture aziendali che consente di ridurre i tempi di attesa dell’intervento chirurgico ma anche di rispettare i tempi necessari per le varie fasi terapeutiche.

“Il gruppo di professionisti – precisa il direttore sanitario Marianna Lorenzoni - ha anche recentemente elaborato un documento, sulla scorta del documento regionale, che descrive ogni singola fase di presa in carico del paziente al fine di permettere la migliore assistenza e fornire un sostegno assistenziale clinico, funzionale riabilitativo e psicologico”.

Quali sono le specialità coinvolte

Gli specialisti che si integrano nella presa in carico del malato appartengono alla Chirurgia Generale di Mantova-Asola e Borgo Mantovano, all’Endoscopia Digestiva, Anatomia Patologica, Radiologia e Diagnostica per immagini, Radioterapia, Medicina Nucleare, Oncologia, Medicina Generale di Asola e Borgo Mantovano e Cure Palliative.

La presa in carico avviene al momento della diagnosi della patologia, continua nella fase terapeutica - oncologica, chirurgica, radioterapica - e prosegue durante il follow-up con visite di controllo, al fine di garantire al malato la continuità di cura.

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