Letizia Moratti visita l'Asst di Mantova e incontra i professionisti dell'azienda
Un messaggio di incoraggiamento al personale di ASST Mantova in un momento in cui ripartenza e gestione della pandemia devono necessariamente coniugarsi.
La vice presidente Moratti visita l’ASST: rilancio fra lavori, nuove apparecchiature e rete territoriale
L’assessore Regionale al Welfare incontra i professionisti dell’azienda
Un messaggio di incoraggiamento al personale di ASST Mantova in un momento in cui ripartenza
e gestione della pandemia devono necessariamente coniugarsi. La visita di oggi a Mantova della
vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti è stata
l’occasione per fare il punto su numerosi progetti avviati negli ultimi due mesi dall’azienda di Strada
Lago Paiolo, nel segno di un rilancio sia degli ospedali che del territorio: lavori, rinnovamento del
parco tecnologico, copertura dei primariati vacanti, progettualità per la rete di assistenza territoriale
in attuazione della riforma regionale.
Pediatria e percorso Delfino
Il tour della vice presidente – accompagnata dalla Direzione Strategica - è iniziato all’ospedale di
Mantova con una visita alla Pediatria, diretta da Silvia Fasoli: una struttura di 17 posti letto, che
registra 1.000 ricoveri all’anno e 12.000 accessi all’anno al Pronto Soccorso Pediatrico. A
seguire, una tappa all’Accoglienza Medica Disabili-Dama, nota come Delfino che, come ha
spiegato la responsabile Antonia Semeraro, garantisce percorsi protetti a pazienti con grave
deficit cognitivo attraverso un fast track dedicato a quanti hanno difficoltà a riferire e descrivere
sintomi a causa di problemi di comunicazione. Nel 2021 le prestazioni del Delfino sono state 9.800,
contro le 3.596 del 2020. In particolare, è stato messo in luce il progetto che durante l’emergenza
Covid ha portato i professionisti del Dama a raggiungere i pazienti direttamente nelle strutture che
li ospitano, in un ambiente loro familiare, al fine di garantire alcune prestazioni ambulatoriali al di
fuori del contesto ospedaliero.
L'incontro con i professionisti di Asst
Letizia Moratti ha quindi incontrato un centinaio di professionisti di Asst Mantova, oltre alle autorità
locali, al Mamu-Mantova Multicentre. Il direttore generale Mara Azzi ha descritto le peculiarità di
ASST, sottolineando l’importanza di mantenere viva l’attenzione su un’azienda che presidia un
territorio strategico, ai confini con il Veneto e l’Emilia Romagna. Un’azienda da potenziare, in linea
con le iniziative messe in campo da questa amministrazione.
I lavori
Si è messo l’accento sugli interventi di ristrutturazione da completare o da avviare. I principali,
all’ospedale di Mantova:
- BLOCCO B
È in fase di completamento l’intervento di ristrutturazione del blocco B, dedicato alle alte
tecnologie sanitarie. Nel 2022 sarà realizzata una sala operatoria cardiochirurgica, che
potrà ospitare inoltre un angiografo e trasformarsi in sala ibrida. Saranno completate due sale
operatorie, una delle quali predisposta ad accogliere il robot chirurgico. La spesa
complessiva di lavori per le sale operatorie sarà di circa 2.000.000 di euro.
Sempre nel blocco B, verrà ristrutturata la Medicina Nucleare: si intende ottenere un maggior
comfort e un miglioramento delle dotazioni tecnologiche. Per i lavori sono stati stanziati
300.000 euro. Nel medesimo blocco sarà poi collocata la nuova risonanza magnetica. Sono
in corso lavori strutturali per la preparazione del sito che accoglierà il macchinario, mentre
l’allestimento tecnologico avverrà all’inizio del 2022. Per i lavori e gli impianti sono stanziati
600.000 euro.
- BLOCCO C
Nonostante il blocco C ospiti attività essenziali, fra le quali la Terapia Intensiva Covid, si sta
proseguendo con l’iter per l’avvio dei lavori nella primavera 2022. Nel caso in cui l’emergenza
pandemica fosse ancora in corso, saranno individuati spazi alternativi per la Terapia Intensiva
Covid, senza differire ulteriormente l’avvio del cantiere.
L’intervento consiste nell’adeguamento e riqualificazione dell’intero edificio. Si interverrà sugli
aspetti edili e strutturali (miglioramento sismico ed energetico) e impiantistici (elettrici,
antincendio, sollevatori, climatizzazione, idrici sanitari, gas medicinali). Si mira inoltre a
migliorare ulteriormente il superamento delle barriere architettoniche. Il valore complessivo
dell’intervento è di 13.000.000 di euro.
- BLOCCO E
La costruzione del nuovo blocco, che prevede una spesa di 46.000.000 di euro, è in fase di
progettazione. Si tratta del completamento del nuovo ospedale (blocchi A, B, C, D). Un braccio
di edificio che conferisce alla pianta delle degenze una forma ad H, molto utilizzata e ritenuta
efficiente per l’organizzazione e i percorsi ospedalieri. Ospiterà servizi, ed in particolare:
Medicina d’urgenza e Radiologia al piano terra; Farmacia e laboratori farmaceutici al primo
piano; Medicina di laboratorio con tutte le specialità previste al secondo; Immuno-trasfusionale
al terzo; Anatomia patologica al quarto; studi e giardino pensile al quinto piano e copertura.
Sono previsti collegamenti a tutti i livelli con il blocco A e ad alcuni livelli con il blocco B.
Il programma per Asola
Ad Asola è in programma la ristrutturazione di una porzione dell’ospedale. Il progetto è gestito da
Aria, il termine per la presentazioni delle offerte da parte delle ditte interessate a eseguire i lavori
scadrà il 16 dicembre. Entro la fine del 2021 l’intervento dovrebbe essere aggiudicato. I lavori
inizieranno nei primi mesi del 2022. L’intervento prevede uno stanziamento di 5.000.000 di euro. È
in programma la ristrutturazione dei reparti di Medicina e Chirurgia per un totale di 45 posti letto,
che contempla l’adeguamento antisismico e impiantistico, il miglioramento dell’efficienza
energetica, l’ottimizzazione degli spazi sia per i pazienti che per il personale, nel rispetto della
continuità e della conservazione storica dell’edificio.
Sono in corso interventi minori di riqualificazione di altri ambienti all’interno dell’ospedale, che
saranno successivamente dedicati alla realizzazione dell’ospedale di comunità. Il valore
dell’operazione è di 500.000 euro.
Le apparecchiature
RISONANZA MAGNETICA
La nuova risonanza magnetica ad alto campo 3 telsa si aggiungerà all’apparecchiatura 1,5
tesla, già in suo nella struttura di Radiologia dell’ospedale di Mantova. Negli stessi locali verrà
realizzato una secondo sito dedicato alla nuova strumentazione. La risonanza 3 tesla consente di
velocizzare i tempi d’esame, ottenere una qualità delle immagini molto superiore e soddisfare le
esigenze dei servizi di Neuroradiologia e Neurochirurgia. L’apparecchiatura in uso al Poma viene
invece impiegata principalmente per le indagini dei distretti osteomuscolari, addominali e vascolari.
L’ordinativo di acquisto del nuovo macchinario è già stato effettuato per un importo di 988.566
euro. Si sta provvedendo al completamento dell’apparecchiatura con l’acquisizione di accessori e
attrezzature complementari per un importo complesso di 1.500.000 euro. Data prevista per l’arrivo
del macchinario: fine febbraio 2022. I lavori inizieranno il 10 dicembre e si concluderanno a
febbraio 2022.
TAC SPECT
L’apparecchiatura sostituirà l’attuale Spect (per la tomoscintigrafia) e sarà l’unica nel suo genere in
provincia di Mantova. La tomografia a emissione di fotone singolo, meglio conosciuta con
l’acronimo spect (Single Photon Emission Computed Tomography), è una tecnica tomografica di
imaging medico diagnostico della medicina nucleare che impiega una radiazione ionizzante, i raggi
gamma. Si utilizza principalmente per individuare le metastasi. L’ordinativo è già stato emesso a
seguito di adesione a una convenzione ARIA. Valore dell’apparecchiatura: 540.338 euro. Data
prevista per l’arrivo: fine gennaio 2022 e comunque al termine dei lavori di adeguamento locali in
programma per tale data.
ANGIOGRAFO DIGITALE
Il nuovo strumento – acquisito in service - andrà a sostituire quello in uso dal 2007 ed è destinato
all’Emodinamica, struttura di Cardiologia dell’ospedale di Mantova. Consente di eseguire attività
di elettrofisiologia (coronarografie, angioplastiche), emodinamica (impianto di pacemaker,
defibrillatori, studi di elettrofisiologia, ablazioni) ed emodinamica interventistica complessa (fra gli
interventi, tavi, valvuloplastiche aortiche, mitralclip, chiusura di difetti interatriali). È In corso la
procedura di acquisizione mediante locazione con riscatto. Data prevista per l’arrivo, seconda
metà di marzo 2022.
TAC PRONTO SOCCORSO MANTOVA
La nuova TAC 128 strati di recente acquisizione va a sostituire il macchinario 16 strati in uso al
Pronto Soccorso. Anche in questo caso si potranno velocizzare gli esami, nonché eseguire
indagini più complesse e qualitativamente superiori, ad esempio nell’ambito della perfusione
cardiaca e cerebrale, con il vantaggio di una diagnosi più accurata già in Pronto Soccorso. La
consegna e la messa in funzione è prevista per il mese di settembre 2022. Valore
dell’apparecchiatura: 367.500.
CT PET MEDICINA NUCLEARE
È stata avviata la procedura di acquisto autonoma per l’acquisizione dell’apparecchiatura del
valore di 2.400.000 euro. Data prevista per la consegna: giugno 2022.
TAC ASOLA
Regione Lombardia ha autorizzato l’acquisto di una tac 64 strati che andrà a rimpiazzare il
macchinario attuale 16 strati. Un’apparecchiatura più moderna e prestante, il cui fabbisogno è
stato segnalare ad ARIA, che ha previsto l’attivazione della relativa convenzione entro il primo
semestre 2022. L’apparecchiatura risulta finanziata per complessivi 380.000 euro.
I primariati
Sono 12 i concorsi per la copertura dei primariati vacanti messi in campo negli ultimi due mesi da ASST Mantova. La macchina della struttura Risorse Umane sta lavorando a pieno ritmo per portare a termine le procedure. Per la Psichiatria Giudiziaria (Rems di Castiglione delle Stiviere) e la Chirurgia Toracica del Poma i bandi si sono chiusi lo scorso 2 dicembre. Bando in scadenza il 23 dicembre, invece, per la Ginecologia Pieve di Coriano, la Nefrologia e Dialisi e il Serd. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per il direttore dell’Urologia ed è imminente la pubblicazione di quello relativo alla Pneumologia. Ulteriori quattro bandi sono in fase di emissione. Si tratta di Riabilitazione Specialistica Pieve di Coriano, Pneumologia Mantova, Riabilitazione Specialistica Cardiorespiratoria, Medicina di Laboratorio Mantova, Chirurgia Vascolare Mantova. Il bando per il primariato della struttura Consultori Familiari è invece in attesa di autorizzazione da parte di Regione Lombardia.
Rete territoriale di Assistenza
In attuazione del Pnrr e della riforma socio sanitaria di Regione Lombardia, ASST di Mantova ha presentato ad ATS della Val Padana la progettualità per una rete territoriale di assistenza, che prevede la realizzazione di 9 case della comunità e 5 ospedali di comunità. Il progetto ha tenuto conto del criterio della prossimità e della possibilità di fruire in primis degli immobili di proprietà di ASST Mantova.
Dal primo gennaio si parte con Goito e Bozzolo: a Goito la sede territoriale ospiterà una casa della comunità; a Bozzolo, all’interno del Pot, sarà attivato l’ospedale di comunità, che deriva dalla trasformazione di 25 posti letto di cure subacute (da portare poi a 30).