Dedicata all'ex Papa

La stazione di Mantova intitolata a San Pio X, l'assessore Lucente: "Un messaggio di pace"

Da sempre impegnato nell'aiuto ai migranti mantovani che partivano per l'America, il santo era stato vescovo della città dei Gonzaga

La stazione di Mantova intitolata a San Pio X, l'assessore Lucente: "Un messaggio di pace"
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San Pio X era da sempre impegnato nell’aiuto ai migranti lombardi e veneti che proprio a cavallo tra l‘800 e i primi del ‘900 viaggiavano in treno per raggiungere Genova e poi imbarcarsi per l’America.

La stazione di Mantova dedicata a San Pio X

La stazione ferroviaria di Mantova ha ufficialmente cambiato nome ed è stata intitolata a San Pio X, prima vescovo di Mantova e poi Papa. La cerimonia si è tenuta ieri, domenica 5 novembre, ed era presente anche l'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente.

La stazione di Mantova

L'assessore ha fatto la tratta "Milano-Mantova" ed è partito da Milano Centrale alle 8.25 per poi arrivare a Mantova alle 11.10 dove ha assistito all'intitolazione della stazione al santo. Tra le tappe intermedie prima di raggiungere la città dei Gonzaga Lodi, Codogno e Cremona.

Un viaggio nel passato, alla riscoperta delle nostre radici. Un treno dall’alto valore simbolico, capace di coniugare storia, cultura e religione - afferma Lucente - Il mio auspicio è che l’intitolazione della stazione di Mantova a San Pio X possa veicolare un accorato messaggio di pace che idealmente abbracci tutto il mondo.”

Franco Lucente alla stazione di Mantova

Era stato Papa e vescovo di Mantova

San Pio X era da sempre impegnato nell’aiuto ai migranti lombardi e veneti che proprio a cavallo tra l‘800 e i primi del ‘900 viaggiavano in treno per raggiungere Genova e poi imbarcarsi per l’America. La tratta Milano-Mantova ha voluto ricordare nell'occasione speciale di ieri anche Santa Francesca Cabrini.

San Pio X

Nata a Sant’Angelo Lodigiano ed è stata prima donna proclamata santa negli Stati Uniti. Insieme a Pio X aiutava gli emigranti. Con i ricordi dei due santi, il treno è diventato ancora di più un simbolo di pace in un periodo pieno di guerre.

Santa Francesca Cabrini

Il budget della Regione per i treni storici

Per supportare le attività di valorizzazione del patrimonio storico della ferrovia, come da contratto di servizio, Regione Lombardia mette a disposizione ogni anno 500 mila euro. Di questo budget, circa 300 mila euro sono destinati ai treni storici effettuati da Fondazione Fs.

"Grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione FS, il viaggio a bordo di un treno storico diventa un’esperienza unica - ha aggiunto Lucente - L'iniziativa mira a valorizzare percorsi e progetti legati alla mobilità sostenibile, ha un grande impatto sul settore turistico, come dimostrato dal successo degli anni scorsi."

Lucente a bordo del treno storico arrivato a Mantova
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