La Regione punta a diminuire i tempi d'attesa per le operazioni
L'assessore Letizia Moratti ha chiesto la priorità in particolare per i pazienti oncologici.
Ridurre i tempi di attesa dei ricoveri, a partire da quelli oncologici. E' questo l'obiettivo del provvedimento approvato dalla Giunta regionale lombarda.
La decisione di Palazzo Lombardia
La delibera fissa tempi molto brevi, si partirà infatti dal prossimo 1 aprile. La prima area d'intervento riguarda i ricoveri chirurgici oncologici. A seguire si interverrà su altre aree di ricovero chirurgico, sulle prime visite ambulatoriali e sulla diagnostica per immagini tenendo conto anche dell'andamento della pandemia.
Si prevedono decurtazioni e premialità in relazione al rispetto dei tempi di attesa per tutti gli erogatori a contratto con il sistema sociosanitario lombardo. Il piano regionale di governo delle liste di attesa stabilisce infatti i tempi massimi entro cui le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate a contratto devono erogare le prestazioni per ciascuna classe di priorità.
Un incentivo per velocizzare le operazioni
In particolare, per le prestazioni relative ai ricoveri chirurgici oncologici, è stato inserito un meccanismo di valorizzazione finalizzato a garantire il rispetto dei tempi d'attesa: per tutte le prestazioni di chirurgia oncologica che non rispetteranno i tempi di attesa, è prevista una decurtazione dal 5% al 50% del valore della prestazione riconosciuto alla struttura in ragione del ritardo con cui la stessa viene erogata.
La delibera approvata prevede un'ulteriore decurtazione dello 0,5% sui ricoveri di chirurgia oncologica nel caso in cui non sia stato raggiunto l'85% complessivo delle prestazioni rese nei tempi target. Le somme derivanti dalle decurtazioni saranno destinate ad integrare le strutture che supereranno il 90% complessivo di prestazioni rese nei tempi target.
Le parole dell'assessore Moratti
"Il rispetto dei tempi di attesa - ha dichiarato la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti - è fondamentale per una sanità a misura di cittadino. Partiamo dai ricoveri chirurgici oncologici per poi passare ad altre aree. Con questa delibera vogliamo valorizzare chi lavora con impegno e professionalità, penalizzando chi non rispetta i tempi target previsti".