La Questura dona al vescovo l'olio prodotto con gli olivi del Giardino della Memoria di Capaci

Alla Diocesi di Mantova in dono da parte della Questura l'olio prodotto nel Giardino della Memoria per le stragi di Capaci e di Via d'Amelio.

La Questura dona al vescovo l'olio prodotto a Capaci

Nella ricorrenza del 32esimo anniversario delle stragi mafiose di Capaci e Via d’Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo ed i poliziotti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi, il questore Giannina Roatta ha consegnato al vescovo Marco Busca un’ampolla di olio prodotto dagli ulivi piantati a Capaci, uno per ogni persona delle istituzioni caduta per mano mafiosa, proprio nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione e dove ora sorge un il “Giardino della Memoria”, curato dall’associazione Quarto Savona 15 (sigla radio dell’auto di scorta), animata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta.

Iniziativa estesa in tutt'Italia

L’iniziativa, promossa dalla Polizia di Stato e dall’associazione, d’intesa con la Cei, è stata estesa a tutto il territorio nazionale e prevede la consegna dell’olio a tutte le Diocesi d’Italia per essere consacrato alla messa crismale della settimana santa.

"Impegno della polizia contro il crimine organizzato"

"Si tratta di un gesto dall’alto valore simbolico - sono state nell'occasione le parole del questore Giannina Roatta - che si ripete da alcuni anni, fortemente voluto e sentito dai familiari delle vittime della strage e sostenuto dalla Polizia di Stato. Un segnale importante per tutto il Paese, nell’anniversario delle stragi mafiose. La consegna di quest’olio è un forte messaggio per ricordare l’impegno costante nel contrasto al crimine organizzato e per ricordare le donne e gli uomini che non hanno esitato a sacrificare la loro vita per difendere valori di libertà e giustizia e che rappresentano un esempio per tutti ed uno stimolo per le giovani generazioni".

Messa di Pasqua con le forze dell'ordine

Nel frattempo nella giornata di ieri, lunedì 25 marzo 2024, il vescovo Busca ha celebrato in duomo il precetto pasquale interforze.

Alla cerimonia religiosa hanno partecipato il prefetto, il questore, i comandanti provinciali delle forze di polizia, rappresentanti delle istituzioni locali, delle associazioni combattentistiche e d’arma e di volontariato.