Taglio del nastro

Inaugurata la Casa di Comunità di Asola: servirà un bacino di oltre 45mila persone

In servizio 6 medici, 10 sanitari (psicologi, assistenti sanitari, fisioterapisti, ostetriche, educatori, oss), 8 infermieri, 4 amministrativi e 4 assistenti sociali.

Inaugurata la Casa di Comunità di Asola: servirà un bacino di oltre 45mila persone
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Inaugurata nella mattinata di oggi, giovedì 17 novembre 2022, la casa di Comunità di Asola alla presenza dei neoassessori regionali al Welfare Guido Bertolaso e alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini

Inaugurata la Casa di Comunità di Asola

Due tagli del nastro per altrettante Case di Comunità questa mattina sui territori delle province di Mantova e Cremona.

Ai primi due momenti, ad Asola (Mn) e a Casalmaggiore (Cr), hanno preso parte i neoassessori regionali al Welfare Guido Bertolaso e alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini. Al terzo appuntamento, a Viadana (Mn), nel pomeriggio, interverrà il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Con il potenziamento della sanità territoriale determinato dagli aggiornamenti sulla legge regionale del 14 dicembre 2021, sono state previste 218 Case di Comunità.

"Le Case di Comunità svolgono un ruolo importante - ha detto Guido Bertolaso - perché dovrebbero fungere da filtro rispetto alle attività dei medici di base e degli ospedali, che dovrebbero essere l'ultimo punto di riferimento. Di fatto devono garantire la soddisfazione dei bisogni primari e dei problemi sanitari più seri e urgenti, senza ingolfare le attività dei nosocomi. Uno dei problemi dei pronto soccorsi consiste nel fatto che moltissime persone si rivolgono alle strutture d’urgenza per patologie che possono essere trattate appunto nella Case di Comunità. È quell'investimento sulla medicina del territorio di cui tanto si parla. Ora iniziamo a fare qualcosa di concreto".

Guido Bertolaso

"Quella di oggi, - ha detto l'assessore Lucchini - è una giornata importante per la sanità lombarda, per Asola e per tutta la provincia. Rappresenta un punto di svolta in quanto le Case di Comunità saranno proprio un punto di vicinanza ulteriore ai cittadini e alle loro esigenze. Sarà una sanità di prossimità, con al centro la persona con tutte le sue esigenze, affiancando anche i servizi sociosanitari e le risposte per i fragili, cercando di interagire con il terzo settore, con le associazioni e i centri di famiglia".

Guido Bertolaso ed Elena Lucchini

I servizi ad Asola

Nella Casa della Comunità di Asola, gli utenti, il bacino è di 45.168 persone, possono accedere a diversi servizi. Al Punto unico di accesso (Pua) della Casa di Comunità di Asola è operativa un'equipe di valutazione multidisciplinare.

Nel dettaglio: guardia medica, infermieri di comunità, sportelli di scelta/revoca, medicina legale, ufficio invalidi, vaccinazioni, consultorio, Sert, servizio di protesica e i servizi sociali dell'Azienda speciale consortile.

La Casa di Comunità di Asola, diretta dalla Dr.ssa Maria Gloria Gandellini, condivide alcuni specialisti con il vicino ospedale di Asola ed è integrata con i servizi sociali dei comuni vicini.

Presso la Cdc sono in servizio 6 medici, 10 sanitari (psicologi, assistenti sanitari, fisioterapisti, ostetriche, educatori, oss), 8 infermieri, 4 amministrativi e 4 assistenti sociali.

Presso la Casa di Comunità di Asola sono ubicate inoltre la Centrale Operativa Territoriale per il coordinamento dei servizi domiciliari con gli altri servizi socioassistenziali e l'Assistenza Domiciliare Integrata. Sono stati predisposti spazi anche per i medici di medicina generale. Qui hanno infine sede i dipartimenti di Prevenzione Medica e Prevenzione Veterinaria.

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