La Giunta Palazzi conferma per il 2026 la misura “Nidi comunali gratis per tutti”, garantendo la gratuità degli asili nido di Mantova. L’iniziativa, sostenuta da Comune, Regione e Stato, punta a favorire l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia.
Nidi comunali gratuiti per le famiglie mantovane
La Giunta del sindaco Mattia Palazzi ha approvato la proroga per il 2026 della misura “Nidi comunali gratis per tutti”, destinata ai nuclei familiari residenti a Mantova. L’iniziativa riguarda i quattro asili nido gestiti direttamente dal Comune (Chaplin, Soncini, Peter Pan e Kelder) e garantirà ancora una volta la gratuità totale delle rette per i bambini iscritti.
“Un aiuto concreto contro la povertà educativa”
“Si tratta di un sostegno reale alle famiglie con figli piccoli e di un modo per promuovere l’accesso ai servizi educativi fin dai primi anni di vita”, spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli.
L’assessore sottolinea come la misura sia parte integrante della strategia comunale contro la povertà educativa:
“L’educazione è un diritto, e il dovere delle istituzioni è garantire che nessuna barriera economica ne ostacoli l’accesso. Investire nei nidi significa favorire le pari opportunità, sostenere chi lavora e restituire tempo e risorse alle famiglie, in particolare alle donne”.
L’iniziativa mantovana si inserisce in un quadro di politiche coordinate tra Comune, Regione Lombardia e Stato, che comprende anche le misure “Nidi Gratis Plus 2025/2026” e il “Bonus Asilo Nido INPS”.
Grazie a questo sistema, le famiglie residenti continueranno a beneficiare della gratuità del servizio, con il Comune che coprirà la parte delle rette non rimborsata dai contributi nazionali e regionali.
Oltre duecento posti disponibili
Per l’anno educativo 2025/2026, il Comune di Mantova metterà a disposizione 211 posti nei propri nidi comunali, ai quali si aggiungeranno 33 posti acquistati a tariffe calmierate presso strutture private autorizzate.
“Questa iniziativa virtuosa è ormai un esempio per molti altri Comuni, che cercano di replicarla secondo le proprie possibilità”, afferma Pedrazzoli, auspicando che la misura diventi strutturale a livello nazionale.
Sulla stessa linea il sindaco Mattia Palazzi: “Continuerò a insistere perché ciò che stiamo facendo a Mantova diventi una misura nazionale, capace di sostenere concretamente le famiglie e le amministrazioni”.