Il Comune di Mantova consegna le Baby Bag ai neogenitori della città
Sono 38 i bambini nati nel mese di gennaio e febbraio a Mantova
Il Comune di Mantova consegna le Baby Bag ai neogenitori della città: 38 i bambini nati nei primi mesi del 2023 in città.
Baby Bag per i neogenitori della città
Il Comune di Mantova con il progetto Baby Bag – “Mantova ti culla”, attivo dal 2019, intende sostenere la natalità regalando ai nuovi nati e alle loro famiglie un vero e proprio kit di benvenuto contenuto in un sacchetto di tessuto, progettato per poter essere utilizzato in seguito al Nido e alla Scuola dell'Infanzia come borsa porta indumenti.
Il servizio rinnovato è stato presentato venerdì 17 marzo 2023 nella sala Consiliare del Comune di Mantova in una conferenza stampa con l’assessore alle politiche e servizi per la famiglia e genitorialità del Comune di Mantova Chiara Sortino, la direttrice dei Musei Civici Veronica Ghizzi, il presidente di Aspef Filippo Genovesi e l’ostetrica Sara Simoni e Melania Longo per l’Associazione La Tela di Mamata.
I genitori all'interno della Baby Bag troveranno un opuscolo informativo relativo ai servizi della città (tradotto anche in inglese), un libro-giocattolo, un bavaglino, un biberon, lavette, un cucchiaio in silicone utile allo svezzamento e un porta-ciuccio in cotone.
Inoltre, ogni famiglia, residente nel Comune di Mantova, alla nascita del figlio o della figlia riceverà all’atto in cui viene resa la dichiarazione di nascita presso i Servizi Demografici del Comune, un buono (riportante tutte le indicazioni necessarie) per una visita ostetrica domiciliare gratuita, da attivare entro i primi 40 giorni dalla nascita, a cura delle ostetriche dell'Associazione La Tela di Mamata, specializzate nella continuità dell’assistenza e accompagnamento del puerperio a domicilio. Riceverà anche direttamente a casa, a circa un mese dalla nascita del figlio o della figlia, un coupon per il ritiro della Baby Bag presso le farmacie del Comune di Mantova.
Due omaggi in più
Con l’obiettivo di far crescere il progetto, per i nati a partire da gennaio 2023, la Baby Bag – “Mantova ti culla” si arricchisce con altri due omaggi alle famiglie della città. Si tratta di un buono pari a 50 euro per l’acquisto, in un’unica soluzione, di prodotti per la prima infanzia da utilizzare presso le Farmacie Mantovane: la Gramsci, in piazzale Gramsci 10, e la Due Pini in viale Pompilio 30.
Prende il via anche un’esperienza culturale dal titolo “Nati al Museo”: un ciclo di sei incontri a misura di famiglia presso Palazzo Te. Tra le opere d’arte della collezione “Arnoldo Mondadori” i genitori, insieme ai loro bambini, potranno prendere parte ad uno spazio di accoglienza parentale, di benessere e di condivisione di storie. Facilitatrici degli incontri saranno Elisa Goffredi, ostetrica dell'Associazione La Tela di Mamata, e Melania Longo.
Entrambi gli omaggi verranno spediti direttamente a casa (contestualmente al coupon per il ritiro della Baby Bag), sempre a circa un mese dalla nascita del figlio e della figlia.
“La Baby Bag – ha spiegato l’assessore Sortino – nasce come un gesto simbolico e concreto che l’Amministrazione comunale ha scelto di porre in essere per accompagnare le famiglie nei primi tempi del percorso che si apprestano ad intraprendere dopo la nascita di un nuovo bimbo. Un’iniziativa che portiamo avanti con orgoglio per il quinto anno e che va a sommarsi alle tante opportunità, servizi e misure che a livello comunale abbiamo promosso per favorire e sostenere la genitorialità, sfida complessa del tempo che viviamo. Dai nidi gratis al ventaglio di proposte offerte quotidianamente dal Centro per le Famiglie ‘Insieme’, continueremo ad essere al fianco delle famiglie mantovane”.
Il progetto Baby Bag – “Mantova ti culla” si pone come obiettivo generale la promozione di nuove forme di orientamento e di supporto a tutti i neogenitori, incentivando una nuova socialità attraverso l’utilizzo, da parte delle famiglie, delle risorse che la città offre.
I responsabili del progetto hanno ribadito che il Comune di Mantova è al fianco dei genitori dal primo istante, perché crescere il futuro rappresenta un dono che le famiglie fanno a tutta la comunità.