"Dal Pescatore" è il miglior ristorante in provincia di Mantova: tre stelle nella guida Michelin 2024
L'attività di ristorazione di Canneto sull'Oglio si aggiudica anche una quarta stelle: è quella verde in fatto di sostenibilità
Dopo il massimo riconoscimento ottenuto dalla guida del Gambero Rosso a ottobre, il ristorante "Dal Pescatore - Santini" fa il bis. Nella giornata di martedì 14 novembre 2023, infatti, è stata pubblicata la guida Michelin 2024, pubblicazione annuale dedicata al turismo e alla gastronomia, nella quale sono stati segnalati i migliori ristoranti della nostra Penisola. Tra le eccellenze italiane c'è anche l'attività di ristorazione mantovana che quest'anno si è aggiudicata tre stelle (più una verde in fatto di sostenibilità).
Guida Michelin 2024: "Dal Pescatore" si aggiudica tre stelle
In tutta la Penisola, come fa sapere la nuova guida Michelin 2024, sono solo 13 i migliori ristoranti italiani e tra questi, come detto, ce n'è proprio uno nel territorio di Mantova. Stiamo parlando, come affermato in apertura, dell'attività di ristorazione "Dal Pescatore - Santini" che si trova in via Runate 15 a Canneto sull'Oglio.
Questo è quanto si legge a riguardo del ristorante mantovano sul sito della guida Michelin:
"Tristellato dal 1996 - è il record italiano - nonché prossimo a festeggiare un secolo di vita: per conoscere la storia della ristorazione italiana bisogna venire a Runate, poche decine di abitanti nella campagna tra Cremona e Mantova, dove una straordinaria coppia ha trasformato l'antica osteria familiare in un tempio di eleganza e accoglienza.
Parliamo di Antonio Santini, in sala, e di sua moglie Nadia, ai fornelli, con i figli Giovanni e Alberto. In un raffinatissimo mix di antico e moderno, dove spazio, luce e colori lasciano rapiti, vi verranno serviti piatti memorabili che hanno attraversato i decenni, con sottili evoluzioni e miglioramenti anno dopo anno, senza tuttavia mai piegarsi a mode effimere, privilegiando sempre il gusto e il piacere di stare a tavola. Un pasto Dal Pescatore ha il sapore di una fiaba, ambientata nel mondo incantato di una splendida casa di campagna nel parco del fiume Oglio".
Una vera e propria eccellenza insomma, non solo della nostra provincia, ma anche della Lombardia e dell'Italia intera che anche quest'anno ha conquistato uno dei massimi riconoscimenti gastronomici a livello nazionale dopo le Tre Forchette ricevute lo scorso ottobre dal Gambero Rosso.
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Insieme a "Dal Pescatore", questi sono stati gli altri dodici ristoranti italiani che hanno conquistato tre stelle Michelin:
- Alba (Cuneo, Piemonte) – Piazza Duomo
- Brunico (Bolzano, Alto Adige) – Atelier Moessmer Norbert Niederkofler N
- Brusaporto (Bergamo, Lombardia) – Da Vittorio
- Castel di Sangro (L'Aquila, Abruzzo) – Reale
- Firenze (Toscana) – Enoteca Pinchiorri
- Milano / Navigli – Enrico Bartolini al Mudec
- Nerano di Massa Lubrense (Napoli, Campania) – Quattro Passi N
- Orta San Giulio (Novara, Piemonte) – Villa Crespi
- Modena (Emilia) – Osteria Francescana
- Roma / Monti - Città del Vaticano – La Pergola
- Rubano (Padova, Veneto) – Le Calandre
- Senigallia (Ancona, Marche) – Uliassi
Con la nuova guida Michelin 2024, nella nostra Penisola sono diventati 395 in tutto i ristoranti stellati (tra tre, due e una stella). Ecco qui di seguito l'elenco completo diviso regione per regione.
LEGGI ANCHE: Guida Michelin 2024: tutti i 395 ristoranti stellati d'Italia
Tre stelle più una per la sostenibilità
Ma oltre a ottenere il massimo delle stelle nell'ultima guida Michelin, "Dal Pescatore" si è anche distinto per un'altra peculiarità. Il ristorante di Canneto sull'Oglio, infatti, ha ricevuto una quarta stella: stiamo parlando di quella verde che viene assegnata a tutti quei ristoratori in grado di gestire i loro locali nel rigoroso rispetto dell'ambiente, con una gastronomia sostenibile.
Si legge ancora sul sito della guida Michelin:
"I Santini hanno da sempre esaltato la campagna come luogo dell'anima e parlato di un'ospitalità fondata sull'etica e sul benessere degli ospiti e dei dipendenti.
Tutto ciò ora ha preso forma concreta con il progetto 'Cascina Runate': 1000 mq di orti e frutteti a cui si aggiungono 6 famiglie di api, una ventina di alberi da frutta, 14 scottone di razze e incroci diversi, 50 galline ovaiole e un bosco di oltre 6 ettari. Il risultato è una cucina sempre più sostenibile e a km 0".
Ecco qui di seguito una fotogallery dei piatti e delle prelibatezze che vengono cucinati "Dal Pescatore":
Alessandro Balconi